Decreto semplificazioni: in arrivo misure su cittadinanza, salute e borse di studio

Un iter burocratico più semplice per il riconoscimento della cittadinanza italiana ai figli di stranieri nati in Italia, semplificazioni nella certificazione del titolo di studio, abolizione della visita medica obbligatoria, sono solo alcuni dei provvedimenti contenuti nella bozza del disegno di legge sulle semplificazioni normative che il governo si prepara a discutere nel prossimo consiglio dei Ministri. Il provvedimento sulle semplificazioni burocratiche prevede infatti numerosi interventi dalle caratteristiche più disparate e proprio per questo il governo Letta sta pensando anche di scorporarlo in due diverse misure legislative, un decreto più snello che poi potrebbe essere accorpato anche al decreto del fare e un disegno di legge più ampio da presentare in Parlamento con interventi su fisco, lavoro, privacy ed ambiente.

Tra le novità principali del decreto semplificazioni una sorta di anticipo dello Ius Soli proposto dal Ministro Kyenge. Non si tratta però della cittadinanza automatica per i figli degli immigrati nati in Italia, ma più una sorta di facilitazione per far acquisire la cittadinanza ai ragazzi stranieri nati in Italia che compiono 18 anni anche "in caso di eventuali inadempimenti di natura amministrativa" da parte dei genitori. Per dimostrare la loro presenza nel Paese infatti varranno come prova anche i certificati scolastici e quelli medici.

Numerose le semplificazioni in campo medico e sanitario. Nel decreto governativo prevista l'abolizione dei certificati di sana e robusta costituzione per i dipendenti pubblici, obbligo abolito anche per molte categorie di lavoratori non a rischio, mentre cancellata la visita medica obbligatoria  prima del ritorno al lavoro dopo la malattia che rimane in vigore solo per alcune patologie pericolose. I certificati medici di gravidanza  e di parto infine dovrebbero essere inoltrati dai medici solo online. Per quanto riguarda invece i sanitari abolito il requisito della specializzazione per l’accesso degli odontoiatri al servizio sanitario nazionale e facilitate le procedure per l'autorizzazione degli apparecchi diagnostici per la risonanza magnetica.

Diverse le semplificazioni burocratiche per i certificati dei cittadini. Innanzitutto procedure più snelle per  cambi di residenza e di domicilio che inoltre saranno valide anche per la tassa sui rifiuti. La bozza di decreto prevede anche il via libera al rilascio di certificazioni sui titoli di studio in lingua inglese, richiesti all'estero. Per gli studenti invece prevista una borsa di studio per iscriversi ad università in regioni diverse da quella di residenza riservata a chi consegue un percorso di studio eccellente alle superiori.

Per le imprese in arrivo semplificazioni degli obblighi amministrativi. Venendo incontro alle richieste delle imprese la bozza sulle semplificazioni prevede due sole date nell'arco dell'anno per far scattare gli obblighi delle aziende. Le società potranno svolgere gli adempimenti amministrativi il primo luglio e il primo gennaio. Novità anche per la sicurezza sul lavoro, semplificazioni sono previste infatti negli adempimenti per le prestazioni lavorative di breve durata o che impiegano poche persone, infine annunciata una riorganizzazione degli obblighi di aggiornamento per gli addetti del servizio protezioni. Per le aziende meno divieti e obblighi anche per il trattamento dei dati di persone giuridiche, enti o associazioni previsti dal codice sulla privacy.