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La morte di Liam Payne

Liam Payne è svenuto nella hall dell’hotel poco prima della caduta: le parole dei testimoni

Secondo un testimone oculare, prima della caduta fatale Liam Payne sarebbe sceso più volte nella hall dell’hotel: “Era molto frustrato, ha distrutto un laptop ed è svenuto nella hall”.
A cura di Elena Betti
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Emergono nuovi elementi riguardo la morte dell’ex One Direction Liam Payne. Il decesso del cantante è avvenuto lo scorso 16 ottobre in seguito ai traumi e alle emorragie interne causate dalla caduta dal balcone della sua camera al terzo piano dell’hotel CasaSur di Buenos Aires. Le indagini sulle dinamiche del tragico incidente sono ancora in atto e solo pochi giorni fa la polizia argentina ha deciso di sequestrare i filmati di sicurezza dell'hotel e alcuni computer. A pochi giorni dalla morte sono emersi i risultati dell’autopsia e dei test tossicologici. Al momento della morte Payne era sotto effetto di stupefacenti dal crack alla cocaina rosa e la caduta potrebbe quindi essere stata causata dallo stato di semi incoscienza provocato dalle droghe. Nelle ultime ore sono state rilasciate anche due testimonianze di due ospiti dell’hotel che affermano di aver visto il cantante scendere più volte nella hall dell’hotel: “Era molto frustrato, ha distrutto un laptop ed è svenuto nella hall”.

“Poco prima della caduta Liam Payne è svenuto nella hall”

Intervistato da Impact x Nightline nell’inchiesta che punta ad analizzare gli ultimi momenti prima della morte di Liam Payne, un turista americano ha riportato la sua testimonianza del tragico evento. Secondo il testimone, il cantante sarebbe stato molto agitato e sarebbe sceso più volte nella hall: "Era molto frustrato, stava distruggendo il suo laptop nella hall, e poi, l'ultima volta che è sceso, è svenuto nella hall dell'hotel”. Il turista ha inoltre raccontato che Payne avrebbe recato molto disturbo prima di quel momento ed era talmente agitato al punto da dover essere "scortato nella sua stanza dal personale dell'hotel”.

“Ha finto di soffocare una donna nella hall”

Il turista americano non è l’unico ad aver rilasciato dichiarazioni, anche una donna di nome Rebecca, intervistata dal Daily Mail, ha raccontato di aver assistito ad alcuni comportamenti strani del cantante. Secondo quanto riportato da Rebecca, Payne avrebbe afferrato una donna dicendo di essere convinto che fosse stata con lui, poi avrebbe “finto di soffocarla”. Anche lei afferma di aver visto il cantante distruggere il suo laptop mentre gridava "Fuck this shit, amico!", apparentemente dopo aver ricevuto un'e-mail che lo avrebbe sconvolto. Oltre a questi due testimoni, nelle ultime ore i pubblici ministeri hanno interrogato anche altre due donne – pare prostitute – che sarebbero state nella stanza del cantante prima della morte. Entrambe le donne avrebbero affermato di aver bevuto alcolici con Payne ma di non aver fatto uso droghe.

La chiamata del direttore dell'albergo alla polizia prima della morte

Al momento della caduta Payne era solo nella sua stanza ma c’erano stati alcuni episodi che avevano allarmato il personale dell’albergo, spingendo il direttore a chiamare la polizia perché c’era un ospite molto agitato, "probabilmente a causa di alcol e droghe", che stava distruggendo la stanza. Nella telefonata il direttore aveva aggiunto che la stanza era munita di balcone e, visto lo stato alterato del cantante, temeva che potesse succedere qualcosa di grave.

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