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Tra le rane commestibili, finisce un rospo: 58enne muore intossicato

L’animale contiene tossine altamente tossiche se ingerite.
A cura di D. F.
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Dover "ingoiare il rospo" è solo un modo di dire, non di certo un suggerimento, anche perché il rischio è di fare la fine di un uomo della Corea del Sud morto per avvelenamento dopo aver ingerito dei rospi che aveva confuso per rane, che invece sono commestibili e a quanto pare anche prelibate.

E' accaduto nella città di Daejeon alcune settimane fa: l'uomo si era avvicinato a uno stagno armato di retino ed aveva "cacciato" gli anfibi. Oltre alle cosiddette rane toro, che vengono abitualmente consumate in numerosi ristoranti del paese, in padella è finito anche un rospo, animale che invece è molto più pericoloso da mangiare. Infatti, dopo averlo ingerito, un 57enne ha iniziato a vomitare, quindi è stato portato in ospedale dove è morto per avvelenamento.

Le indagini hanno dimostrato che nel piatto in cui mangiava la vittima sono state trovate tracce di bufotenina, una sostanza chimica che si trova comunemente nei rospi. Tra i cinque animali catturati nello stagno solo quattro erano rane topo, mentre uno era un rospo. Anche gli amici della vittima hanno mostrato sintomi da avvelenamento, ma malgrado ciò sono sopravvissuti.

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