188 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito

Contromano sull’E45 per 20 chilometri: 90enne semina il panico tra gli automobilisti

Nella notte tra sabato e domenica scorsa un anziano di novanta anni, partito dalla provincia di Modena, è stato fermato dai carabinieri nei pressi di Città di Castello mentre viaggiava sulla carreggiata sbagliata. Per lui è scattata una multa da circa mille euro, il sequestro del mezzo e il ritiro della patente.
A cura di Susanna Picone
188 CONDIVISIONI
Immagine

Un anziano automobilista di novanta anni ha guidato per oltre venti chilometri contromano lungo la E45, praticamente in tutto il tratto aretino della superstrada. I carabinieri sono riusciti a fermarlo – dopo aver ricevuto numerose segnalazioni da automobilisti terrorizzati dalla guida pericolosa di quel signore che rischiava di schiantarsi contro altri mezzi – poco dopo che l’anziano ha attraversato il confine con l’Umbria. Tutto è accaduto la notte tra sabato e domenica scorsa. L’automobilista “distratto” era alla guida di una Fiat Punto: quando i carabinieri hanno fermato il veicolo hanno trovato il conducente, un pensionato modenese, quasi in stato confusionale. A quanto ricostruito l’anziano, eludendo il controllo dei familiari, nel pomeriggio di sabato è partito da Modena per dirigersi verso sud. Presumibilmente, dopo aver lasciato l’A14 uscendo da Cesena, è finito sulla E45. I carabinieri pensano che lo scambio di carreggiata possa essere avvenuto nella zona di Pieve Santo Stefano, dove ci sono dei lavori in corso e l’anziano potrebbe essersi confuso, complice anche il buio della notte, sulla strada da prendere. Fortunatamente non c’era molto traffico a quell'ora e questo ha contribuito a evitare tragedie.

Il figlio che non sapeva nulla del viaggio del padre è partito di notte per andarlo a prendere – All’altezza di San Giustino umbro, ricevuto l’allarme da parte di alcuni automobilisti, due pattuglie si sono dirette sul posto riuscendo a fermare l’anziano che stava viaggiando verso Città di Castello. Il signore dovrà pagare una multa da circa mille euro e i carabinieri hanno provveduto anche al ritiro della patente e al sequestro del mezzo. I militari hanno anche dovuto chiamare il figlio del novantenne che, a notte fonda, ha raggiunto Città di Castello per “recuperare” l’anziano genitore.

188 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views