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Collegno, accusa i rom di avergli rubato l’auto e tenta di investirli con la betoniera

Un uomo di 55 anni voleva entrare nel campo nomadi di strada della Berlia a Collegno e investire i rom con una betoniera perché, secondo lui, gli avevano rubato la macchina. Una scusa, in realtà, dato che il veicolo era stato utilizzato da un suo amico.
A cura di S. P.
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Un uomo di cinquantacinque anni, Pasquale D., con una betoniera ha tentato di investire i residenti del campo nomadi di Collegno, nel Torinese, perché a suo dire gli avevano rubato l'auto. Si trattava in realtà di una scusa dal momento che il veicolo era stato utilizzato da un suo amico per allontanarsi, poche ore prima, proprio da quel campo nomadi in cui si era recato per motivi in corso di accertamento. Il cinquantacinquenne, un torinese arrestato dai carabinieri, si trova ora ai domiciliari: è accusato di tentato omicidio, porto d'armi atti ad offendere e resistenza a pubblico ufficiale. Era stato lui stesso, da quanto si apprende, a chiamare i carabinieri minacciando di entrare col mezzo pesante nel campo nomadi per investire quelli che secondo lui gli avevano rubato l’auto. Quando i carabinieri delle stazioni di Rivoli, Collegno e Grugliasco sono arrivati in strada hanno trovato l'uomo alla guida della betoniera che effettuava manovre sconsiderate a pochi passi dai rom. Fortunatamente i militari sono riusciti a fermarlo, farlo scendere e arrestarlo.

Denunciato il complice – L'episodio è stato reso noto oggi dal Comando provinciale dell'Arma ma risale a mercoledì scorso. Oltre ad arrestare l'uomo alla guida del mezzo pesante, i carabinieri hanno denunciato il suo complice, C.C., operaio torinese di quarantatré anni, pregiudicato, per porto di armi atti a offendere. Secondo quanto ricostruito, i due si erano recati ore prima dell’intervento dei carabinieri nel campo nomadi e, dopo una discussione e colluttazione con alcuni presenti, il quarantatreenne era andato via con l’auto dell’amico. Auto su cui i militari hanno trovato una pistola scacciacani nascosta sotto il sedile.

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