Clara, la 15enne dislessica che con la lingua dei segni ha aiutato un passeggero sordo e cieco
Si sono conosciuti per caso a bordo di un aereo della Alaska Airlines partito da Boston e diretto a Portland. Lei, Clara Daly 15 anni, non doveva neanche trovarsi su quel velivolo: vi era stata fatta transitare su quella tratta dall'Alaska Airlines per rimediare a un altro volo che era stato cancellato. Lui, Tim Cook, 64 anni, sordo e cieco. Durante il volo, le hostess non riuscivano a comunicare in nessun modo con l’uomo, così hanno pensato di chiedere ai passeggeri se qualcuno di loro conoscesse la lingua dei segni americana (ASL). Clara, dislessica che per un anno, ha preso lezioni di ASL, non ci ha pensato due volte e si è offerta di aiutare Tim. I due hanno chiacchierato per ben sei ore, come si vede dalle immagini, tramite la lingua dei segni tattile. "È un angelo", ha detto l’uomo a una tv di Portland.
“Le assistenti di volo volevano sinceramente aiutarlo, ma non avevano modo di capirlo e di farsi capire” ha raccontato su Facebook un’altra passeggera, Lynette Scribner, che era seduta nella stessa fila. “Lui allungava le braccia per toccare i loro volti e le loro braccia. Gli hanno preso la mano e hanno provato per così tanto tempo a parlare con lui, senza successo”. La stessa Lynette ha pubblicato le foto divenute virali. "Non credo di aver mai visto così tante persone prendersi cura tutte insieme di un altro essere umano", ha detto. “Non è stato nulla di straordinario, ma solo qualcosa che dovevo fare – ha minimizzato invece la 15enne, che vive a Calabasas, in California – e spero che aiuti le altre persone a rendersi conto che nel mondo in cui viviamo aiutarsi a vicenda è un dovere”.