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Civitanova Marche: pachistano espulso, inneggiava alla jihad

Anche il fratello dell’uomo era stato espulso a gennaio.
A cura di D. F.
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Usman Ghani, un operaio pachistano di 28 anni fratello di un presunto simpatizzante jihadista già espulso nel gennaio scorso, è stato raggiunto da un provvedimento di espulsione a Civitanova Marche, dove vive. Secondo gli esperti antiterrorismo l'uomo avrebbe frequentato persone e siti inneggianti alla ‘guerra santa' e postato video dello stesso tenore su facebook. Il 28enne è fratello di Faqir Ghani, anche lui operaio e volontario della Croce Verde civitanovese, espulso a inizio dell'anno. Sher Ghani, 59 anni e padre dei due, venne arrestato ad aprile per favoreggiamento dell'immigrazione clandestina nell'ambito di un'inchiesta della Dda di Cagliari su un network terroristico legato ad Al Qaida: un'inchiesta che ha portato a sette arresti di pachistani e afghani in varie regioni. Il difensore di Usman Ghani respinge le accuse a carico dell'operaio, dipendente di un'azienda calzaturiera, e ha presentato un'istanza per la protezione internazionale. Ghani è stato accompagnato in un Cie in attesa della decisione della Commissione territoriale.

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