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Cittadella: muore dissanguato cinque giorni dopo un intervento

Antonio Barban, 78enne di Loreggia (Padova), è morto a casa sua dopo essere stato dimesso dall’ospedale di Cittadella dove era stato sottoposto a una operazione alle carotidi. Aperta una indagine.
A cura di Susanna Picone
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L’episodio risale allo scorso 22 dicembre quando, al Policlinico di Napoli, un medico radiologo ha picchiato una donna in sala operatoria. Quando questa ha iniziato ad agitarsi lui le ha messo le mani addosso. È stato sospeso dall’esercizio della professione per 2 mesi.

È stata aperta una indagine della magistratura in merito al decesso di Antonio Barbar, un uomo di 78 anni morto il 7 settembre scorso nella sua casa di Loreggia, in provincia di Padova. Secondo quanto scrive Il Gazzettino, il 78enne è morto cinque giorni dopo essersi sottoposto a una operazione chirurgica all’ospedale di Cittadella. Pochi giorni dopo le dimissioni, a casa sua, è morto dissanguato. Era stato sottoposto a un intervento di chirurgia vascolare alle carotidi e ora si tratta di capire se il decesso sia stato solo una fatalità o se l’operazione sia stata eseguita in modo errato.

Eseguita l’autopsia sulla salma – Barban era stato operato, il 2 settembre scorso, all’ospedale di Cittadella, in un reparto considerato di eccellenza. Era stato dimesso in seguito all'intervento e poi, la sera del 7 settembre scorso, si è sentito male a casa sua nel padovano. I familiari hanno subito chiamato i soccorsi ma quando i sanitari sono arrivati l’anziano era agonizzante e in preda a una forte emorragia. È poi morto dopo qualche ora. Sulla salma dell’uomo è stata eseguita l’autopsia.

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