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Città della Scienza incendiata: i lavoratori andranno in cassa integrazione (VIDEO)

Vertice in Regione Campania :scatta la Cigs in deroga per 68 lavoratori della struttura più quelli dell’indotto.
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Incendio nella città della scienza di Napoli

Andranno in Cigs, cassa integrazione guadagni straordinaria in deroga, i lavoratori della Città della Scienza, il complesso didattico e museale di Napoli andato a fuoco lunedì notte. Ieri la riunione in prefettura, oggi, invece, si è svolta negli uffici dell'assessorato Lavoro della Regione Campania la riunione sulla situazione relativa al personale della struttura. Ai lavori erano presenti l'assessore Severino Nappi, e i rappresentanti sindacali confederali di Cgil, Cisl, Uil e Ugl, e di categoria Filcams, Fisascat e Uiltucs. Per i 68 dipendenti della struttura più quelli dell'indotto è stata quindi autorizzata, a partire da ieri, la cassa integrazione in deroga fino alla fine del 2013. "Avvieremo – afferma l'assessore Nappi – contatti con il Ministero per individuare ulteriori strumenti di sostegno, che possano andare oltre la cig in deroga di competenza regionale, unica misura attualmente applicabile".

L'obiettivo è poi quello di accompagnare l'ammortizzatore sociale con "politiche attive – conclude Nappi – utili a riqualificare il personale, con l'obiettivo di valorizzare ulteriormente le risorse umane e le professionalità esistenti". È quindi evidente che i tempi di ricostruzione saranno lunghi e laboriosi. Nei prossimi giorni proseguiranno gli incontri per le altre questioni aperte.ì

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Giornalista professionista, capo cronaca Napoli a Fanpage.it. Insegna Etica e deontologia del giornalismo alla LUMSA. Ha una newsletter dal titolo "Saluti da Napoli". È co-autore dei libri "Il Casalese" (Edizioni Cento Autori, 2011); "Novantadue" (Castelvecchi, 2012); "Le mani nella città" e "L'Invisibile" (Round Robin, 2013-2014). Ha vinto il Premio giornalistico Giancarlo Siani nel 2007 e i premi Paolo Giuntella e Marcello Torre nel 2012.
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