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Cina, travolge con l’auto la folla e attacca con coltello e badile: 11 morti e oltre 40 feriti

Un uomo si è lanciato con un fuoristrada sulla folla in una piazza di Mishui in località Hengyang, in Cina. Ha ucciso 11 persone mentre più di 40 sono rimaste ferite e, uscito dall’auto, ha colpito indiscriminatamente con coltello e badile. Le indagini hanno subito escluso che potesse trattarsi di un gesto di natura terroristica.
A cura di Susanna Picone
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Almeno undici persone sono morte e più di quaranta sono rimaste ferite mercoledì dopo che un’auto – un fuoristrada rosso – si è lanciata a forte velocità in un’affollata piazza di Mishui, parte della città di Hengyang, provincia di Hunan, nel centro della Cina. Tutto è avvenuto intorno alle 20 ora locale, le 14 in Italia. Il governo locale ha subito fatto sapere che la polizia ha arrestato l'autista del fuoristrada, un uomo di 54 anni di nome Yang Zanyun con diversi precedenti penali.

Corpi a terra nella immagini diffuse dai media – Le prime drammatiche immagini diffuse dai media statali hanno mostrato diversi corpi a terra, colpiti e sbalzati dal fuoristrada, e tantissime persone in fuga dalla piazza in preda al panico. Nella piazza si trovavano persone impegnate in tradizionali balli di gruppo. Nella dichiarazione ufficiale diffusa dalle autorità cinesi non è stato fatto nessun riferimento a un possibile collegamento ad atti di terrorismo.

Uscito dall'auto ha attaccato la folla con coltello a badile – L'aggressore, già condannato per traffico di droga, furto e aggressione, avrebbe agito da solo col proposito di “rivalsa verso la società”. Secondo le testimonianze raccolte dalla polizia l'uomo, sceso dall’auto, avrebbe colpito indiscriminatamente con coltello e badile.

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