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Chieti, maxi sequestro di bare cinesi “taroccate”

La Guardia di Finanza di Chieti ha sequestrato oltre 1200 bare di importazione cinese irregolari e ha denunciato quattro persone per contrabbando.
A cura di Susanna Picone
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Maxi sequestro di bare a Chieti: i Finanzieri hanno sequestrato 1.203 cofani funebri di importazione cinese irregolari e hanno denunciato quattro persone per contrabbando. Le bare “taroccate” sono state rinvenute in alcuni depositi nei Comuni di Vacri, Casacanditella e Francavilla al Mare. Le bare, prive del marchio della ditta costruttrice in violazione del “Regolamento di polizia mortuaria”, sono state sottoposte inizialmente a sequestro amministrativo cautelare e, successivamente confiscate e destinate alla distruzione. Essendo prive delle caratteristiche tecniche previste dal Regolamento di Polizia Mortuaria le bare sequestrate sono ritenute pericolose ai fini sanitari. Il Regolamento di polizia mortuaria prescrive infatti che le bare, sia in legno che in metallo, riportino impresso ben visibile sulla parte esterna del coperchio il marchio di fabbrica con l'indicazione della ditta costruttrice.

Le indagini della Guardia di Finanza sulle bare cinesi

L'operazione della Guardia di Finanza di Chieti nasce da una serie di indagini preliminari che hanno permesso di rilevare la presenza di cinesi che hanno costituito, insieme a cittadini italiani da tempo operanti nello specifico settore commerciale, società ad hoc per importare dalla Cina cofani funebri ed immetterli sul mercato “in nero”. In questo modo si è creato un mercato al ribasso sia nella qualità dei prodotti che nella gestione dei servizi. È stato anche accertato che i soggetti coinvolti hanno presentato in dogana, all'atto dell'importazione dei cofani funebri, dichiarazioni mendaci indicando una generica tipologia della merce importata (altri lavori di legno), fruendo dell'esenzione dai dazi doganali, e un valore unitario della merce in misura nettamente inferiore a quello reale. Sono in corso nei confronti delle aziende coinvolte accertamenti di natura fiscale volti a verificare l'esatta posizione erariale dei singoli contribuenti.

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