Chiaravalle, anziana sgozzata in casa: arrestato un vicino di casa. “Aveva debiti di gioco”

C'è un arresto per la morte della donna di 85 anni, trovata senza vita in casa dal marito a Chiaravalle, nei pressi di Ancona, lo scorso 17 luglio. Si tratta del vicino di casa dell'anziana coppia. L'uomo, 57 anni, secondo quanto si apprende dalle prime indiscrezioni a disposizione, soffrirebbe di ludopatia e avrebbe ucciso per pagare debiti di gioco. A scoprire l'omicidio di Emma Grilli era stato il marito 90enne, Alfio Vichi, al ritorno da un giro in bicicletta per comperare il pane: l'ha trovata riversa sul lavandino della cucina, con varie coltellate, al collo e al torace, e alcune anche alle mani, segno che aveva tentato di difendersi dal suo assassino. Tuttavia, non è stato segnalato alcun segno di effrazione della porta di casa, un appartamento al terzo piano in una palazzina in via Verdi vicina al centro storico della cittadina marchigiana.

Nell'appartamento c'erano cassetti aperti e rovistati e anche alcuni portagioie aperti. Secondo alcuni familiari Emma Grilli aveva in casa una somma in contanti, che aveva raccolto insieme ad altri parenti per dei lavori alla cappella cimiteriale di famiglia. Le indagini delle forze dell'ordine sono continuate fino a questa mattina, sabato 28 luglio, quando è stato inchiodato il 57enne. Gli inquirenti hanno sempre pensato ad una rapina finita male ed ora ne hanno avuto conferma.