151 CONDIVISIONI

“Ce sto io e poi ce sta De Niro”, arriva in libreria la biografia di Mario Brega

Dal 9 maggio in libreria il volume di Ezio Cardarelli su Mario Brega, attore cult di Sergio Leone e Carlo Verdone. Quest’ultimo firma una spassosissima postfazione del volume dedicato alla biografia di uno degli ultimi caratteristi del cinema italiano.
A cura di Redazione Cultura
151 CONDIVISIONI

Immagine

L'unica biografia di Mario Brega, attore di culto e uno degli ultimi caratteristi prodotti dal nostro cinema, arriva in libreria dal 9 maggio firmata da Ezio Cardarelli, pubblicato da Ad Est dell'Equatore. "Ce sto io e poi ce sta De Niro" è il racconto della vita di Brega, che ha contribuito alla nascita del western all’italiana di Sergio Leone, la frase che dà il titolo al libro, infatti, la pronunciò durante un’intervista su “C’era una volta in America”. Mario Brega ha lavorato con registi come Dino Risi, Luciano Salce, Steno, Nanny Loy, Pietro Germi, Carlo Verdone, che in questo libro ha lasciato una esclusiva testimonianza, tra cui questo spassoso aneddoto:

Un giorno, mentre stavo a casa di Sergio Leone, ho visto entrare nel salotto quest’uomo, dalla corporatura robusta e molto alto, che portava delle pesanti casse piene di ogni ben di Dio e che, rivolgendosi a Leone, spiegava che si trattava di frutta, verdura, olio e altro ben di Dio e che erano regali mandati da alcuni suoi amici calabresi a lui perché appassionati  dei suoi film western. "A Se’, questo è olio bono! Te lo mannano l’amici mia calabresi…”, con quella sua voce dalla quale venni magicamente attratto…

Brega, con carisma ed energia ha creato un personaggio unico, coincidente con la propria straripante personalità. Il libro ripercorre la vita di uomo fedele al proprio personaggio: giocatore d’azzardo e frequentatore di ambienti in odore di malavita ma anche persona di gran cuore, capace di catturare l’attenzione e che non abbandonava gli amici in difficoltà. Si racconta che Sergio Leone, sotto la minaccia di rapimento del figlio, chiese a Brega di trasferirsi da lui per proteggerne la famiglia.

Una biografia ricca di aneddoti e vicende inedite che ripercorre gli anni dal dopoguerra alla morte di Brega avvenuta nel 1994 e che, oltre al ruolo dell’attore, descrive uno spaccato della Roma di quegli anni: il mondo del cinema, la mala, i quartieri popolari e tutto quanto orbitava attorno a Mario Brega. Completano il libro le testimonianze di familiari, amici, attori e registi, la testimonianza di Carlo Verdone, l’introduzione di Marco Giusti e un’appendice filmografico-critica di Alberto Castellano.

Scritto con linguaggio semplice e diretto, "Ce sto io e poi ce sta De Niro" non è un libro sulla settima arte ma un racconto esilarante e a tratti nostalgico dedicato a tutti gli amanti del cinema italiano, ai tanti fan di Brega che ancora ricordano le sue memorabili partecipazione in “Borotalco” e “Un sacco bello” e a chiunque voglia rivivere quegli anni indimenticabili. L'autore, Ezio Cardarelli è nato a Roma, dove vive e lavora come poliziotto.

151 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views