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Carrara, prof dell’Accademia di Belle Art palpeggia studentessa 22enne e le chiede la mail

Il professore 60enne si era innamorato della sua allieva chiedendole di vederla ogni settimana. Dopo il primo abuso la studentessa ha denunciato tutto alle autorità.
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L'Accademia delle Belle Arti di Carrara
L'Accademia delle Belle Arti di Carrara

Scandalo al'Accademia di Belle Arti di Carrara. Una studentessa di 22 anni, originaria di Arcola, provincia della Spezia, ha denunciato alle autorità di essere stata molestata in aula da un suo professore, che ora è indagato per violenza sessuale. Sul fatto indecoroso sta indagando la procura di Massa che ha emesso un avviso di conclusione indagine nei confronti del professore accademico che insegna all'Accademia dei Belle Arti. I fatti, secondo quanto si legge nella nota di conclusione indagine, risalirebbero allo scorso marzo quando l'insegnate nel parlare con la studentessa di 22 anni avrebbe strusciato con la sua parte intima la coscia della ragazza. Poi le ha sussurrato all'orecchio, sfiorandolo con le labbra e con tono erotico "mi dai la tua mail". Una volta ottenuta il professore ha palpato il sedere della ragazza. La giovane ha subito denunciato l'accaduto, dopo aver raccontato ai genitori delle attenzioni morbose del docente.

Il normale rapporto insegnante – studente sarebbe degenerato quando, secondo gli investigatori, il professore, un docente di "Tecniche dell'incisione" di 60 anni avrebbe voluto vedere la ragazza ogni settimana. Le indagini sono state condotte dal neo pm Marco Mansi che ha fatto notificare l'avviso della conclusione delle indagini preliminari. L'accusa finale per il professore accademico è quella di violenza sessuale aggravata. L’insegnante, difeso dall’avvocato Valeria Orlandi, ha chiesto di essere trasferito in un’altra sede universitaria per evitare di avere altri contatti con la studente. L'Accademia di Belle Arti ha accolto la sua richiesta anche se ha fatto sapere che si tratta di una scelta temporanea in attesa che venga fatta luce sulla vicenda.

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