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Canada, incendio in una casa di rifugiati siriani: morti 7 bimbi, grave il padre

Un devastante incendio è scoppiato nella notte in una casa nella città di Halifax, in Canada. Sette fratelli, bambini di età compresa tra i quindici anni e appena quattro mesi, sono morti. I loro genitori sono ricoverati in ospedale, il papà in condizioni gravi. La famiglia era arrivata dalla Siria nel 2017.
A cura di Susanna Picone
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Sette bambini sono morti e il loro papà è in condizioni critiche a causa di un incendio scoppiato nella città di Halifax, in Canada. La famiglia si era trasferita dalla città siriana di Raqqa in Canada nel 2017. L'incendio è scoppiato nella notte di martedì 19 febbraio e ha rapidamente inghiottito la casa in cui viveva la famiglia. Per i sette bambini non c’è stato nulla da fare. Il più grande aveva quindici anni, il più piccolo appena quattro mesi. I vicini, secondo cui la famiglia siriana viveva in quella casa da circa cinque mesi, hanno detto ai media locali di aver sentito un grande botto. Danielle Burt, una donna che vive alla porta accanto a quella delle vittime, ha anche detto di aver sentito una persona urlare: “Quando mi sono affacciata c’erano solo fiamme, fuoriuscivano dalle porte, dalle finestre, ovunque”, ha aggiunto. La vicina ha spiegato che la donna trovata sul prato ha chiesto loro di chiamare i soccorsi: “Ha detto che i bambini erano dentro, il padre era seduto sulle scale ustionato”. L'uomo si è ferito gravemente nel tentativo di salvare i suoi bambini dalle fiamme.

"Sono scappati dalla Siria e poi sono morti bruciati qui" – Ebraheim Barho, il padre trentanovenne dei bambini, e la madre Kawthar Al Hamad, di quaranta anni, sono in ospedale. L’uomo è in gravi condizioni mentre la donna sarebbe rimasta ferita in modo più lieve. Ahmad, di quindici anni, Rola, di dodici anni, Mohamad, di dieci anni, Ghala di otto anni, Hala di quattro anni, Rana di tre anni e Abdullah di quattro mesi: questi i nomi dei sette bambini che hanno perso la vita. Il più piccolo era l'unico della famiglia nato in Canada dopo la fuga dalla Siria. Danielle Burt ha spiegato che i genitori parlavano ancora poco l’inglese a differenza dei loro figli, che finalmente dopo aver lasciato la Siria avevano iniziato a vivere come tutti gli altri bambini e giocavano con i suoi figli. Le autorità di Halifax hanno definito questa come una “tragedia orribile”. “Sono di Raqqa, che è una delle zone più colpite della Siria”, ha detto Abdallah Yousri, un imam di Ummah Masjid and Community Center, la moschea della famiglia: “Sono scappati da lì per morire bruciati qui. È incredibile”. Per aiutare i sopravvissuti alla tragedia è stata avviata una raccolta fondi online.

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