Calabria, ordinanza shock di un sindaco: “La polizia allontani gli immigrati dai negozi”
Via gli extracomunitari dagli esercizi commerciali: è il contenuto di un'ordinanza incredibile emessa da Roberto Siciliani, sindaco di Cirò Marina, in provincia di Crotone, eletto nel 2011 con una lista civica di centrosinistra. Il primo cittadino ha ordinato alla polizia municipale di allontanare tutti gli extracomunitari dai negozi della città, con il pretesto di un paio di casi di scabbia registrati all'interno dell'istituto scolastico. "Nei giorni scorsi, presso un Istituto scolastico della città – recita il documento firmato del sindaco di Cirò Marina – sono stati riscontrati due isolati episodi di scabbia che hanno comunque determinato una sorta di allarmismo tra la popolazione. Considerato che a Cirò Marina è stato attivato un centro di accoglienza per minori extracomunitari non accompagnati e verosimilmente non assistiti da medico di famiglia, si ritiene indispensabile che tutti i presenti vengano periodicamente sottoposti ad adeguati controlli medici da parte dell’ASP competente".
E' però il passaggio successivo a indignare: il primo cittadino infatti invita "il Comando Polizia Municipale, nel pieno rispetto della persona umana, a scopo precauzionale, a voler porre in essere tutti gli accorgimenti necessari al fine di evitare che extracomunitari possano avvicinarsi in prossimità di esercizi commerciali o girovagare liberamente per le strade per chiedere questue o altro".
Non si è fatta attendere la replica di molte associazioni di volontariato del territorio, che hanno ricordato al sindaco di Cìrò Marina l'articolo 3 della Costituzione: "Tutti i cittadini hanno pari dignità sociale e sono eguali davanti alla legge, senza distinzione di sesso, di razza, di lingua, di religione, di opinioni politiche, di condizioni personali e sociali".
