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Cagliari, il controllore gli chiede il biglietto, studente lo prende a pugni

Il ragazzo, minorenne, è stato denunciato per lesioni. Il controllore è stato trasportato al pronto soccorso.
A cura di D. F.
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Non ha il biglietto, picchia il controllore. E accaduto a Cagliari, dove uno studente minorenne è stato denunciato per aver messo le mani addosso a un controllore della CTM che lo aveva sorpreso senza ticket di viaggio. E' accaduto intorno alle 8 di stamattina. Dopo aver sferrato un pugno al controllore, il ragazzo se l'è data a gambe ma è stato identificato grazie alla descrizione di alcuni testimoni e segnalato alle forze dell'ordine. Per il ragazzo è scattata una denuncia per lesioni, mentre il controllore è stato accompagnato in ospedale da un'ambulanza del 118.

Non si è fatta attendere la reazione dei sindacati Orsa-Faisa-Css-Usb. "Così come abbiamo denunciato numerose volte e alla luce dei nuovi deprecabili episodi di violenza a bordo dei mezzi aziendali del Ctm, nei confronti del personale viaggiante, dobbiamo prendere atto che non sono terminati. Ogni giorno i conducenti e il personale addetto alla verifica come più volte da noi segnalato sono sottoposti a umilianti angherie da chi pretende di utilizzare il mezzo pubblico gratuitamente e di dare sfogo alla loro rabbia nei confronti del personale che altro non fa che svolgere il proprio lavoro e se per caso dovesse trovare aiuto in qualche passeggero questi rischia di essere a sua volta malmenato".

La note prosegue: "Le Rsa ancora una volta ribadiscono che per fare prevenzione e per tutelare chi usa i bus del CTM, siano essi lavoratori o passeggeri, servono risorse economiche e umane e non solo telecamere. Le telecamere a bordo non sono un deterrente efficace contro gli atti di vandalismo ma devono essere integrate con un controllo severo e capillare che copra tutto l’arco in cui il servizio viene svolto. Affidarsi solamente ai sistemi tecnologici per individuare solo dopo il responsabile del misfatto non affronta in modo adeguato il grave problema della sicurezza”.

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