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Cade da un muro per farsi un foto, volo di 10 metri: morto. Era il capo del colosso HNA

Secondo la polizia francese è morto salendo su un parapetto per farsi una foto mentre visitava Bonnieux, una cittadina francese in Provenza in cui si trovava per lavoro. Il manager 57enne era il co-fondatore della multinazionale Hainan, con interessi in tantissimi campi, dalla finanza agli alberghi fino alla logistica.
A cura di Biagio Chiariello
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Il fondatore e co-presidente del gigante cinese HNA, Wang Jian, è morto a 57 anni a causa delle ferite riportate in un incidente durante un viaggio di lavoro in Francia. È stato lo stesso gruppo Hainan a dare la drammatica notizia con una nota ufficiale sul proprio sito web. I dettagli del decesso non sono stati resi noti dalla compagnia, ma secondo la polizia francese Wang Jian sarebbe morto per un incidente avvenuto mentre visitava Bonnieux, un paesino in Provenza. “Si è arrampicato su un parapetto per farsi fotografare ed è caduto da 10 metri” hanno spiegato le autorità transalpina, secondo Reuters, aggiungendo che i soccorsi non sono riusciti a fare nulla per salvarlo. In una nota, HND  fa"le più sentite condoglianze alla famiglia e agli amici" del manager. "Insieme piangiamo la perdita di un leader e modello di talento eccezionale, la cui visione e valori continuano ad essere un faro per tutti coloro che hanno avuto la fortuna di conoscerlo, così come per i tanti le cui vite sono state toccate attraverso il suo lavoro e la filantropia", continua il breve testo.

La storia della HNA e di Wang Jian

Nata nel 1993, HNA è cresciuta fino a diventare la quarta compagnia aerea cinese e si è espansa nel mondo della finanza, degli alberghi, della logistica o di altri settori in un'ondata di acquisti multimilionari. Lo scorso anno era finita nel mirino delle Autorità cinesi preoccupate per l'enormità dei prestiti contratti per le acquisizioni, soprattutto all'estero. Casa madre della compagnia aerea Hainan Airlines, il gruppo si è sviluppato rapidamente, spendendo almeno 50 miliardi di dollari negli ultimi due anni per entrare nel capitale di: Aigle Azur (Francia), Virgin Australia (Australia), TAP (Portogallo) Azul (Brasile), Gategroup (Svizzera), CIT e Ingram Micro (Usa), Deutsche Bank e un quarto degli Hotel Hilton. A fine 2017, HNA aveva un indebitamento di 638 miliardi di yuan (81,5 miliardi di euro), in rialzo del 36% su anno, a fronte del quale si è impegnato a procedere con diverse cessioni. Wang deteneva il 15% delle azioni del gruppo che ha contribuito a fondare agli inizi degli anni Novanta, riporta Bloomberg.

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