Brucia il parcheggio delle Poste, auto e motorini distrutti: si pensa a banda di piromani
Potrebbe esserci un piromane o addirittura una banda di piromani dietro ilo spaventoso incendio che nelle scorse ore ha distrutto numerosi veicoli delle Poste in un parcheggio del deposito di Poste Italiane ad Arezzo. Questa infatti sarebbe la pista privilegiata che stanno seguendo gli inquirenti dopo aver analizzato il luogo del rogo e le vetture coinvolte. L'incendio che si è sviluppato nella prima mattinata di domenica, intorno alle 7, ha distrutto o danneggiato pesantemente almeno otto vetture delle poste oltre a un paio di motorini e avrebbe potuto coinvolgere anche molti altri mezzi dell'area di deposito se no fossero intervenuti tempestivamente i vigili del fuoco.
Diverse squadre di pompieri hanno dovuto lavorato a lungo per spegnere completamente le fiamme che comunque hanno provocato ingenti danni. Subito dopo sono partite le indagini della polizia. In un primo momento si era ipotizzato anche una scintilla provocata da un treno di passaggio sui binari visto che il deposito è collocato proprio adiacente alla ferrovia ma l’ipotesi è risultata poco credibile e man mano si è fatto larga invece quella del gesto volontario. A questa conclusione porterebbero i dati raccolti dagli stessi vigili del fuoco dalle cenerei delle vetture. Gli accertamenti tecnici dei vigili del fuoco comunque sono ancora in corso e spetterà alla polizia accertare i fatti ed eventuali responsabilità.