Brindisi, la scritta choc che inneggia alla mafia sul muro della scuola
"La mafia siamo noi" e "Qui lo Stato sono io". Sono queste le scritte che cui dei vandali hanno macchiato – in tutti sensi – i muri della scuola elementare Crudomonte, nel rione sant’Angelo di Brindisi. Secondo la ricostruzione degli inquirenti, un gruppo di persone è entrato all'interno della struttura attraverso una porta laterale che è stata forzata. Oltre alle deplorevoli scritte, fatte con pennarelli neri e rossi sopra l’attaccapanni, hanno danneggiato alcune macchinette self service e una fotocopiatrice, hanno messo a soqquadro l’atrio principale, allagato aule e corridoi. Hanno poi divelto e azionato gli estintori, rubandone alcuni. Sul posto sono intervenuti gli agenti della sezione Volanti e della Scientifica, dopo che alcuni residenti della zona avevano chiamato il 113, visti gli schiamazzi che provenivano dalla scuola. Le lezioni stamani sono state sospese.
Non è la prima volta che una scuola di Brindisi sale alla ribalta per spiacevoli fatti di cronaca: nel maggio dello scorso anno una bomba fatta esplodere davanti alla scuola intitolata alla moglie di Giovanni Falcone uccise una ragazza sedicenne, e ferì nove persone. L'inchiesta che ne sussegui porto ad accertare che non si trattava di un attentato mafiosa, bensì il gesto isolato di uno sconsiderato. Tuttavia è evidente che Cosa Nostra per alcuni sbandati sia organizzazione comunque da celebrare.