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Brindisi, feto gemellare resta per 13 anni nel grembo di una donna. Lei rischia di morire

La donna ha scoperto di avere ancora in grembo il feto mai nato del gemello del suo ultimo figlio. Per 13 anni ha convissuto con dolori e fastidi apparentemente inspiegabili.
A cura di Davide Falcioni
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Una vicenda che ha dell'incredibile ha visto protagonista una donna di Francavilla Fontana, in provincia di Brindisi. La cinquantunenne ha portato in grembo per ben 13 anni il feto gemello del suo ultimo figlio ed ha rischiato di morire: a salvarle la vita sono stati i medici di un ospedale veneto a cui si era rivolta in seguito a un'emorragia il 14 febbraio.

Come spiega il quotidiano pugliese Lo Strillone la donna nel 2005 – all'età di 37 anni – ha dato alla luce il suo quarto e ultimo figlio con un parto cesareo. Il bambino è nato in buona salute e per la mamma, una bracciante agricola, sembrava andare tutto bene nonostante degli strani dolori all'addome piuttosto fastidiosi e ricorrenti. La donna con il passare degli anni aveva deciso di sottoporsi a esami approfonditi, dai quali tuttavia non era mai emerso nulla di anomalo.

I dolori però continuavano e i crampi all'addome costringono la pugliese ad assumere antidolorifici per 13 anni, convivendo con un malessere costante apparentemente senza ragione. Un anno fa la donna inizia ad avere anche delle perdite: in un primo momento crede che siano causate dalla menopausa, ma i dolori si fanno così insistenti che il 7 gennaio diventano insopportabili.

La donna viene trasportata d'urgenza in ospedale dove le vengono fatte cinque trasfusioni di sangue. Alla fine i medici riescono a capire che cosa le sta accadendo e decidono di sottoporla ad un taglio cesareo: all'interno i dottori trovano un piccolo feto finito in un'altra placenta rispetto al suo gemello nato 13 anni prima, nell'ormai lontano 2005. Il feto era scivolato nella parte destra dell'addome e in tutti questi anni le ecografie non erano riuscite a rilevarlo. I medici le hanno anche rivelato che si sarebbe trattato di una femminuccia. La donna sta ora valutando un esposto.

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