692 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito

Bologna, vedono suora nuda nei campi: era un film porno, scatta multa da 15mila euro

Gli abitanti della zona si sono imbattuti nell’insolita scena e hanno allertato le forze dell’ordine che hanno multato il gruppo per atti osceni in luogo pubblico.
A cura di A. P.
692 CONDIVISIONI
Immagine

Una donna vestita da suora che si aggirava con movenze sexy tra i campi coltivati e che infine avrebbe urinato anche su un crocifisso gettato a terra mentre altri due uomini si muovevano intorno a lei. È la singolare scena che si sono ritrovati di fronte nel pomeriggio di sabato scorso alcuni residenti di Calderara di Reno, nella città metropolitana di Bologna, e che da giorni sta facendo parlare il piccolo comune emiliano. Ovviamente è partita subito una segnalazione ai carabinieri che sono immediatamente  intervenuti sul posto scoprendo che in realtà si trattava della scena di un film porno.

Per i protagonisti dell'insolito spettacolo, l'attrice porno professionista di 28 anni vestita da suora e due operatori di 26 e 32 anni che riprendevano la scena,  è così scattata una pesantissima multa da 15mila euro per atti osceni in luogo pubblico. Una sanzione che però non è piaciuta al regista che ha deciso di fare ricorso. "Siamo stati multati con 5 mila euro a testa per atti osceni in luogo pubblico ma di fatto solo Valery stava compiendo il gesto ritenuto blasfemo, noi stavamo assistendo e riprendendo", ha spiegato infatti l'uomo a Bologna Today, aggiungendo: "Non c'erano gruppetti di spettatori, tantomeno minorenni e il tutto sarà durato circa un minuto e mezzo. Mi sono già rivolto a un legale e faremo ricorso per questi 15 mila euro secondo me ingiusti".

"Stavamo passando per caso in zona dopo aver ritirato dal meccanico il furgone che si era guastato qualche giorno prima. H visto questo campo della zona industriale e abbiamo deciso di scendere e fare le riprese: ci è parso particolarmente adatto allo scopo e ci sembrava non potesse vederci nessuno" ha rivelato il regista, assicurando: "Solo dopo abbiamo visto su un giornale degli scatti dall'alto e abbiamo capito che c'erano anche delle abitazioni. Ma ci hanno dato anche l'aggravante dei minori, quando noi di bambini non ne abbiamo visti per niente"

692 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views