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Bimbo rischia di soffocare con una caramella, militare lo salva con la manovra di Heimlich

A Pordenone un bambino ha rischiato di soffocare mentre si trovava in banca con la sua mamma. Per sua fortuna c’era lì anche un sottufficiale dell’esercito che ha tempestivamente applicato la manovra salvavita.
A cura di S. P.
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Deve la vita a un sottufficiale dell'esercito un bambino che a Pordenone ha rischiato di morire per colpa di una caramella. Una caramella che il piccolo ha scartato e ingerito mentre si trovava con la sua mamma in banca, in attesa del loro turno, e che lo ha quasi soffocato. A scrivere del drammatico episodio è il sito FoggiaToday, che riconosce i meriti del militare intervenuto tempestivamente per salvare il bambino. Si tratta di Alberto Mario Laccetti, foggiano da sette anni sottufficiale del 32esimo reggimento Carri della “Brigata Ariete”, che ha subito notato quel bambino in difficoltà e la sua mamma che, sconvolta, non riusciva ad aiutare il figlio.

L'intervento del militare è stato decisivo per salvare la vita del bimbo – Quando si è accorto del pericolo il militare ha immediatamente afferrato il corpo del piccolo e applicato la manovra di Heimlich, la celebre tecnica di primo soccorso utile a rimuovere un’ostruzione delle vie aeree. L’intervento dell'uomo è risultato decisivo. “È stata una cosa istintiva, in quel momento sai che ti assumi una responsabilità forte”, ha ammesso il militare quando tutto è finito. La mamma del piccolo, da parte sua, non ha potuto far altro che ringraziare quell’uomo che col coraggio è riuscito a salvare la vita di suo figlio.

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