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Bimba scende dallo scuolabus, la spingono e cade sull’asfalto sotto gli occhi della madre

I fatti sono avvenuti giovedì 30 novembre a Toronto. La piccola se l’è cavata con un grosso bernoccolo sulla testa, ma poteva andare molto peggio. Secondo la madre la scuola non avrebbe agito subito: “Hanno aspettato giorni per informare il preside dell’accaduto.”
A cura di Biagio Chiariello
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Come ogni giorno era andata a prenderla alla fermata dello scuolabus nella zona di Falstaff Avenue, a Toronto. Ma giovedì 30 novembre, quando il mezzo è arrivato, qualcuno deve aver spinto Nadia, una bimba di 5 anni, giù dal pullman. La bambina è sbattuta con la fronte sull’asfalto e ha iniziato a sanguinarle il naso. Fortunatamente non ha subito ferite gravi, ma poteva andarle molto peggio. "Quando è stato il suo turno di scendere dall'autobus, ho visto che è volata giù dall'autobus", ha detto Halima Sheik a CTV Toronto. "Le ho chiesto, ‘cosa è successo?' E lei mi ha risposto, ‘ho sentito la mano di qualcuno che mi spingeva'". In una foto pubblicata online dal cugino della bambina, si vede Nadia con un grosso bernoccolo sulla fronte e il naso sanguinante. Il consiglio scolastico distrettuale di Toronto ha fatto saper che sta indagando sul presunto incidente. Halima però ritiene che la scuola non abbia agito subito.

Il preside della Maple Leaf Public School sarebbe stato informato solo lunedì mattina dell’accaduto. Anche la compagnia che gestisce il bus ha fatto sapere di aver aperto un’inchiesta sulla vicenda. Martedì scorso, il consiglio ha dichiarato a CTV Toronto che probabilmente l’autore della violenza sarebbe uno studente di 5° livello, ma non è chiaro se nei suoi confronti siano state prese azioni disciplinari. Peter Kim, il conducente dell'autobus al momento dei fatti, ha detto lunedì all’emittente locale di non essersi accorto di quanto avvenuto: “Avrei subito fermato il bus” ha dichiarato. Ma secondo la madre di Nadia, l’uomo “ha distolto lo sguardo, facendo finta di niente quando ho recuperato mia figlia”.

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