Bimba costretta a fare pipì sul sedile dell’aereo: le avevano negato il bagno

Jennifer Devereaux, una fotografa americana, stava tornando a casa da New York a Boston quando il viaggio a bordo del volo JetBlue 518, si trasformato in un vero e proprio incubo per lei e per le sue due figlie. Un incubo perché gli assistenti di volo hanno costretto la sua bambina di  tre anni a fare pipì sul suo sedile pur di rispettare la regola di non consentire l’accesso al bagno quando l’aereo è ancora in pista. È stata la donna a denunciare quanto accaduto sull’aereo della JetBlue: il veicolo si trovava ancora sulla pista del John F Kennedy International Airport, quando dopo circa 30 minuti di attesa, la bambina ha detto alla madre che aveva bisogno di andare in bagno. A questo punto la donna ha chiesto a un assistente di volo il permesso per andare alla toilette ma da questi avrebbe ottenuto un secco no. Non era possibile utilizzare il bagno dell’aereo in quella fase.

Risultato è che la bambina, non potendo più trattenersi, l'ha fatta sulla poltrona dell'aereo. Quello è successo dopo è, se possibile, ancor più incredibile: quando la madre della piccola ha tentato di pulire il sedile gli assistenti di volo le hanno ordinato di sedersi e stare ferma. Al ritorno a casa la madre ha scritto un reclamo alla JetBlue, chiedendo scuse formali per il comportamento dell'assistente di volo, nei confronti della sua famiglia. Scuse della compagnia aerea che poi sono arrivate insieme a un risarcimento di 50 dollari di credito per un nuovo volo e 5000 da donare a un’associazione benefica.