66 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito

Berniero: la prima edizione del festival dedicato alla terra e ai suoi tesori più preziosi

Un progetto per riscoprire, attraverso la storia e le tradizioni, il profondo legame dell’uomo con la propria terra e i suoi frutti: al via due giorni di mostre e dibattiti nelle colline salernitane.
A cura di Federica D'Alfonso
66 CONDIVISIONI
Berniero, il festival dedicato agli ulivi.
Berniero, il festival dedicato agli ulivi.

Domenica 19 e lunedì 20 novembre le colline in provincia di Salerno fanno festa, celebrando la natura e i suoi tesori più preziosi. Partirà infatti la prima edizione di “Berniero”, un progetto pensato e realizzato nella città di Eboli per valorizzare il lungo e importantissimo legame con la terra e con uno dei suoi regali più importanti: l’olio.

Nella suggestiva location del Convento di San Pietro Alli Marmi due giorni all’insegna della cultura e della sostenibilità: al centro di questo progetto che vede per la prima volta la luce grazie alla collaborazione dell’Università di Salerno, del Festival del Cinema Reale e dell’associazione “Le Tavole del Borgo”, una tradizione che affonda le sue radici non solo nella natura ma anche nella spiritualità.

Il festival è infatti intitolato al copatrono della città, San Berniero: il suo nome è indissolubilmente legato alla tradizione della raccolta e della spremitura delle olive. Non si conosce di preciso la data di nascita, ma questo importantissimo personaggio visse quasi sicuramente a cavallo fra il XI e il XII secolo: di origini spagnole, ad Eboli vissee morì una vita di solitudine, preghiera e penitenza.

Il programma: l’olio nell'arte e nel sacro

Le tradizioni culturali del luogo sono molto legate alla figura di San Berniero, e per questo motivo la città ha scelto di intitolare a lui questa prima esperienza con il festival. Un programma fitto e molto variegato caratterizzerà le due giornate, che inizieranno molto presto al mattino con la raccolta delle olive. Accanto a questa tradizione vecchia di secoli dibattiti, mostre e convegni racconteranno i tesori di questa terra straordinaria.

Numerosi saranno gli incontri dedicati al culto del santo e al suo legame culturale con il territorio, curati dall’Università di Salerno. Domenica 19 insieme all’archeologo Benedetto Giacobbe si parlerà dei greci e del loro rapporto con gli ulivi, mentre in serata saranno proiettati due cortometraggi dal titolo “Vigilia di mezza estate” e “L’ulivo. Il tempo, i luoghi, gli uomini”.

Ampio spazio sarà dedicato ad un’installazione che racconterà l’ulivo nell'arte dal III al XX secolo, prima di concludere in bellezza nella giornata di lunedì 20 novembre con un ospite d’eccezione: il cantautore Vinicio Capossela, che sarà protagonista di un dialogo sul tema del sacro insieme all'archeologo Benedetto Giacobbe.

66 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views