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Bernardo Provenzano in coma farmacologico dopo un intervento al cervello

Il boss Provenzano è stato operato per la rimozione di un ematoma al cervello e ora è tenuto sotto l’effetto di medicinali specifici. L’esponente di Cosa Nostra è sorvegliato costantemente.
A cura di Susanna Picone
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Il boss Provenzano è stato operato per la rimozione di un ematoma al cervello e ora è tenuto sotto l’effetto di medicinali specifici. L’esponente di Cosa Nostra è sorvegliato costantemente.

Il boss della mafia Bernardo Provenzano è stato operato nelle ultime ore per la rimozione di un ematoma al cervello che si è procurato in seguito a una caduta accidentale nella sua cella lo scorso mercoledì. Da quanto si è appreso, il detenuto si è sentito male nella mattinata di ieri, gli agenti che lo sorvegliano 24 ore su 24 si sono accorti che non era lucido e che aveva vomitato all’interno della cella. È stato portato in ospedale dove i medici gli hanno esportato l’ematoma che faceva pressioni sull’encefalo. L’operazione, secondo quanto trapela dall’ospedale di Parma, è riuscita ma i medici della divisione di Neurochirurgia si sono riservati comunque la prognosi. Il paziente, detenuto al 41 bis a Parma, è quindi tenuto ancora in coma farmacologico, sotto l’effetto di medicinali specifici. Il boss, in ospedale, è sorvegliato dal personale del Gruppo operativo mobile, un’altra squadra inviata dalla sede centrale del Gom a Roma ha rinforzato la vigilanza. È la seconda volta negli ultimi giorni che l’esponente della mafia viene ricoverato d’urgenza all’ospedale di Parma.

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