48 CONDIVISIONI

Berlino, sparatoria in una clinica: ucciso un medico e morto l’assalitore

Le forze dell’ordine e le unità antiterrorismo sono sul posto per fare luce sulla vicenda, anche se si tende a escludere il movente terrorismo. Nel corso della sparatoria, un medico sarebbe morto e poi l’assalitore, di cui è ancora ignota l’identità, si sarebbe tolto la vita.
A cura di Ida Artiaco
48 CONDIVISIONI
Immagine

Paura nella clinica universitaria "Benjamin Franklin" di Berlino, dove questa mattina è morto un medico nel corso di una sparatoria. Stando a quanto riportano i media locali, l'assalitore, un uomo di 72 anni, si sarebbe poi tolto la vita. Sul posto le forze dell'ordine locali e le unità antiterrorismo. Il fatto è avvenuto poco dopo le 11 nel distretto Steglitz, nella parte sud-occidentale della capitale della Germania. La polizia inizialmente non aveva neppure confermato il decesso del medico. Sottoposto a intervento chirurgico, è deceduto dopo essere stato trasportato in terapia intensiva.

Stando ad una prima ricostruzione, la sparatoria è avvenuta nel reparto di chirurgia maxillo-facciale. "Nel corso di una visita, il paziente ha tirato fuori l'arma e ha sparato numerosi colpi contro il medico. L'aggressore ha quindi rivolto la pistola contro se stesso ed è deceduto in seguito agli spari", ha riferito il portavoce delle forze dell'ordine, anche se resta poco chiaro il motivo del gesto.

La polizia ha però escluso il terrorismo come movente dell'attacco: probabilmente l'uomo armato sarebbe stato mosso da motivi personali, forse perché suo paziente. Tutto l'edificio è stato evacuato, ma la situazione è tornata ben presto sotto controllo. Si attendono, tuttavia, maggiori notizie sulla vicenda, che arriva pochi giorni dopo i tragici fatti di Monaco di Baviera e Ansbach, che hanno profondamente scosso il popolo tedesco.

48 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views