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Bennato: “Signori discografici, ma che state combinando?”

Edoardo Bennato è il protagonista della puntata numero nove di Fanpage Town. Da artista “contro”, Bennato lancia dal nostro tetto lancia un’invettiva ai “signori discografici”, colpevoli di non sapere “dove mettere le mani e che pesci pigliare”.
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Per un artista come Edoardo Bennato, ogni tipo di premessa o presentazione rischia di cadere nella didascalia. E allora partiamo proprio dal titolo del suo ultimo album, "Le vie del rock sono infinite", il diciassettesimo in studio edito da Universal nel 2010, per presentare la puntata numero 9 di Fanpage Town. Sono infinite le vie del rock perché riescono sempre ad affiorare, anche quando la violenza del mercato, con le sue ottuse resistenze, prova a tarpare le tue ali negandoti con indifferenza un passaggio in radio o una messa in onda in tv.

Edoardo è sempre stato "uno contro", uno di quelli non ha mai accontentato i "signori discografici", anzi li ha sempre derisi nelle sue favole in canzone. E non è mai stato un personaggio, uno di quelli costruiti e organizzati al tavolino dei "dotti, medici e sapienti".

Nel nostro mestiere, puoi fare quello che vuoi, ma se non viene diffuso è come se non l'avessi mai fatto. Bisogna passare per le forche caudine, il nostro impegno è capire e verificare se quello che facciamo possa avere uno sbocco.

Crossmediale. Ma Bennato è sempre stato un artista in grado di trasformarsi e di uscire dai classici schemi, prendendo sempre in controtempo tutti, discografia e pubblico. Una capacità "crossmediale" come pochi in Italia, con le sue canzoni a fare da struttura portante di "Peter Pan – il musical", una delle produzioni teatrali italiane di maggiore successo negli ultimi 5 anni. L'idea è quella di portarlo all'estero:

Per un italiano avere la ‘pretesa' di portare un musical a Londra o a Broadway, può essere vista come una pazzia, una follia. Ma a noi piace essere folli perché vedi, le mie canzoni si prestano ad essere inglesi. (ed attacca una versione de "L'isola che non c'è" in inglese con la sua chitarra acustica, ndr)

Il prossimo album di inediti è in fase di lavorazione e avrà, tra gli altri, un ospite d'eccezione: Rocco Hunt. E' il nuovo poeta di strada, idolo dei ragazzi di periferia. Con Edo reinterpreta la storia "Non so darti torto, ragazzino", interpretata live proprio nei nostri studi e che vi proporremo nei prossimi giorni. Quando gli chiediamo se nel rap, nell'hip hop, nel crossover, ci siano i nuovi Bennato, lui ci risponde con la chitarra, passando dal blues al rap nel giro di un accordo. Poi ancora un'invettiva nei confronti della discografia.

Io e Rocco ci troviamo perché abbiamo le stesse idee, al di là dei conti che dobbiamo fare con quello che resta della discografia. Ci fanno pure pena. Signori discografici, dico a voi, non sapete dove mettere le mani e che pesci pigliare: ma che state combinando?

Edoardo Bennato è adesso impegnato in un minitour in Svizzera: il 17 ottobre a Zurigo, il 18 ottobre a Lucerna e il 19 ottobre a Locarno. Il 21 ottobre ritorna in Italia per l'inaugurazione del U.C.C. Teatro, ex Teatro Apollonio, per una bella serata di beneficenza dove gli incassi saranno devoluti all'Associazione Varese per l'Oncologia.

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