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Belgio, fermati nella notte 2 fratelli: uno è accusato di terrorismo

Uno dei due fratelli fermati perché sospettati di pianificare nuovi attacchi terroristici è stato arrestato con l’accusa di tentato omicidio legato al terrorismo e di partecipazione a gruppo terroristico.
A cura di C. T.
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Bruxelles: l'esercito belga presidia le strade intorno alla stazione della metropolitana Maelbeek

Due persone sono state fermate questa notte in Vallonia, in Belgio, nel corso di un'operazione antiterrorismo. Si tratta di due fratelli, identificati come Noureddine H. e Hamza H., sospettati di progettare attentati in Belgio. I fermi sono stati fatti nel corso di sette mandati di perquisizione nelle regioni di lingua francese di Liegi, a est, e Mons, a ovest. Stando a quanto riportato da un portavoce della procura federale, non sono stati trovati armi ed esplosivo, ma appunto sono stati effettuati i due fermi. Il giudice nel pomeriggio ha poi rilasciato uno dei due uomini e arrestato l'altro: Nourredine H. è stato arrestato con l'accusa di tentato omicidio legato al terrorismo e di partecipazione a gruppo terroristico, mentre l'altro – Hamza H. – è stato rilasciato. Lo riporta la Derniere Heure, che cita un comunicato della procura federale.

In Belgio livello di allerta resta elevato – Per il momento, comunque, non sembrano esserci legami con l'inchiesta aperta per gli attentati all'aeroporto e alla metropolitana di Bruxelles dello scorso 22 marzo, durante i quali persero la vita trentadue persone. In Belgio il livello di allerta resta particolarmente elevato: è al terzo grado su una scala di quattro. Significa che esiste una minaccia "seria, possibile e probabile".

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