Bankitalia commissaria Banca Popolare dell’Etruria, ai vertici il papà del Ministro Boschi

La Banca D'Italia ha annunciato oggi di aver deciso di commissariare La Banca Popolare dell'Etruria e del Lazio. I commissari individuati da Palazzo Koch per guidare l'istituto di credito di cui è vicepresidente il padre del ministro delle Riforme Maria Elena Boschi, sono Riccardo Sora e Antonio Pironti. I nuovi componenti del Comitato di Sorveglianza invece sono Paola Leone, Silvio Martuccelli e Gaetano Maria Giovanni Presti. Il gruppo della nuova gestione si è insediato già oggi. La decisone del commissariamento sarebbe arrivata dopo un'attenta analisi del patrimonio della banca da parte di Via Nazionale e la richiesta caduta nel vuoto all'istituto popolare di trovare un partner di elevato standing per una fusione. Su impulso di Bankitalia quindi oggi il Ministero dell'Economia ha disposto l'amministrazione straordinaria per la Banca.

"Gravi perdite nel patrimonio"

Dal suo canto l'istituto di credito che ha sede ad Arezzo parla di "gravi perdite nel patrimonio" dovute a "consistenti rettifiche sul portafoglio crediti". Come spiega la nota del Ministero dell'Economia, la procedura di amministrazione straordinaria, sotto la supervisione di Bankitalia, avrà il compito di "condurre l'attività aziendale secondo criteri di sana e prudente gestione e di individuare le iniziative necessarie per il superamento della crisi aziendale". "Il Governo su proposta di Banca d'Italia ha commissariato Banca Etruria. Smetteranno di dire che ci sono privilegi? Dura lex, sed lex" ha commentato su twitter Maria Elena Boschi.