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Ballottaggio Comunali Trieste 2016: exit poll e proiezioni

A sfidarsi al ballottaggio per la poltrona di sindaco nella città friulana sono Roberto Dipiazza, candidato con il centrodestra e primo cittadino di Trieste dal 2001 al 2011, e Roberto Cosolini, in corsa per il centrosinistra.
A cura di Redazione
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ELEZIONI-AMMINISTRATIVE-2016

Secondo turno delle elezioni amministrative a Trieste. A sfidarsi al ballottaggio per la poltrona di sindaco nella città friulana sono Roberto Dipiazza, candidato con il centrodestra e primo cittadino di Trieste dal 2001 al 2011, e Roberto Cosolini, in corsa per il centrosinistra. Si è votato solo la giornata di domenica 19 giugno, e i seggi sono stati aperti dalle ore 7:00 alle 23:00. Dalla chiusura delle urne si sta procedendo allo spoglio, e il candidato che avrà raggiunto il maggior numero di preferenze sarà eletto sindaco.

In vantaggio Dipiazza con il 52,60%, contro il 47,40% di Cosolini.

Il primo turno delle elezioni, il 5 giugno, si era chiuso con un vantaggio di diversi punti percentuali di Dipiazza, che aveva staccato Cosolini con il 40,8% (39.495 voti) contro il 29,2% (28.277). "Ha vinto la città, ha vinto Trieste. Gli elettori hanno dimostrato una grande maturità: in comune avremo una grande maggioranza, compatta. Questa città mi ha sorpreso ancora una volta", ha dichiarato il candidato del centrodestra all'indomani del voto, sperando in una convergenza dei voti del Movimento 5 stelle. "Ora abbiamo un vantaggio consistente – ha aggiunto – ma non mi sento ancora sindaco".

Difficile, invece, per Cosolini "negare il risultato negativo, ci aspettavamo il dato importante del centrodestra, ma qualcosa di più per noi, pur essendo sicuri di arrivare al ballottaggio". Secondo il candidato del centrosinistra, "è evidente che aver governato in anni difficili ha fatto perdere voti: sono certo che qualcosa non ha funzionato sul dialogo con gli elettori, oltre che sulla questione ferriera. Siamo davanti una partita nuova e metterò in campo in questa nuova partita tutto me stesso come ho sempre fatto".

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