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Ballottaggi 2012, affluenza alle urne in calo alla prima rilevazione (9,59%)

Confermata la tendenza del primo turno. Alla rilevazione di mezzogiorno, il calo dell’affluenza alle urne è palese: meno di un elettore su dieci si è recato a votare per questi ballottaggi (9,59% rispetto al 12,29% della precedente tornata elettorale).
A cura di Biagio Chiariello
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Ballottaggi 2012 affluenza alle urne in calo alla prima rilevazione

Le urne sono di nuove aperte per i ballottaggi in 118 comuni italiani (100 in regioni a statuto ordinario e 18 in Sicilia). Alle ore 12 la percentuale di votanti è meno del dieci per cento (9,59%, dati relativi a 52 comuni), 3 punti percentuali in meno rispetto alla precedente tornata elettorale (12,29%). Il  calo dell'affluenza non è certo casuale. Anche due settimane fa al primo turno delle amministrative, si era registrato un forte calo (66,88% contro il 73,75 di cinque anni prima). Sarà possibile votare, oggi fino alle 22 e domani dalle 7 alle 15.

I comuni capoluogo chiamati al ballottaggio sono 19. I principali comuni coinvolti sono Palermo, Genova, L'Aquila e Parma. In Sicilia la partita sembra essere tutta indirizzata verso l'affermazione di Leoluca Orlando, sostenuto da Idv, Fds-Verdi, poche speranze, guardando ai risultati del primo turno, per Fabrizio Ferrandelli, appoggiato da Pd, Sel e socialisti. In Liguria è favoritissimo Marco Doria, sostenuto da Sel, sull’esponente del terzo polo Enrico Musso. A L'Aquila parte in vantaggio il sindaco uscente Massimo Cialente (Pd) su Giorgio De Matteis, leader della lista civica appoggiata dal centrodestra, L'Aquila città aperta. Infine a Parma la sfida è  Vincenzo Bernazzoli del centrosinistra e la sorpresa di queste amministrative: l'esponente del Movimento 5 stelle Federico Pizzarotti.

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