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Avvistamenti di UFO: ecco i file desecretati dalla Cia

La Cia ha desecretato centinaia di documenti riguardanti avvistamenti di UFO, con immagini e descrizioni dettagliate.
A cura di D. F.
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"Un archivio così farebbe impazzire di gioia l'agente Fox Mulder di X Files". Ha commentato così la Cia l'annuncio della desecretazione di centinaia di fotografie e documenti riguardanti gli avvistamenti di oggetti volanti non identificati, in gergo tecnico UFO. Si tratta, più nello specifico, di centinaia e centinaia di dossier su quanto accaduto nei cieli tra gli anni quaranta, cinquanta e sessante. I documenti sono stati resi disponibili in un'apposita sezione del sito dell'agenzia di intelligence americana e ora sono accessibili a tutti, anche se non pochi ritengono che siano stati pubblicati solo i file meno "scomodi". Oltre alle fotografie, sono quindi disponibili anche documenti e dossier, un tempo "top secret" e ora appannaggio di chi è convinto, come Molder, che "la verità è là fuori".

Non è un caso forse che i documenti desecretati risalgano in larga parte agli anni 50, 60 e 70: si tratta, "guarda caso", del periodo della Guerra Fredda tra Stati Uniti e blocco Sovietico, di una fase storica cioè dove vennero sperimentate centinaia di armi e di sistemi difensivi da utilizzare in caso fosse esploso un conflitto vero e proprio. Proprio nel 1947, dopo aver raccolto una miriade di segnalazioni, la Cia decise di istituire una commissione che valutasse gli avvistamenti di UFO. La premessa fu semplice: gli avvistamenti sono spesso reali e documentati, ma ciò non significa affatto che siano di origine extraterrestre. La preoccupazione intorno agli UFO si fece alta nel 1950 visto il timore che questi oggetti potessero rappresentare una minaccia per la sicurezza nazionale: la convinzione della maggior parte dei funzionari era infatti quella che non di alieni si trattasse, bensì di armi sovietiche.

Le indagini degli esperti, tra i quali astrofisici, ingegneri, piloti militari e scienziati di primissimo livello, concordarono sempre sul fatto che gli avvistamenti in realtà non avevano mai mostrato fenomeni "tecnologici o scientifici al di fuori di un quadro terrestre". Tradotto: non ci sono elementi sufficienti per dire che entità aliene hanno "invaso la terra". Ciò nonostante si decise comunque di continuare a studiare attentamente il fenomeno catalogando con attenzione gli avvistamenti. Vennero create delle categorie: astronomici (stelle, pianeti, comete, palle di fuoco); Aircraft (aeroplani militari, aerei pubblicitari, elicotteri), satelliti, e "altri" (uccelli, aquiloni, fuochi d'artificio).

Insomma, il più delle volte gli avvistamenti sono assolutamente spiegabili. In alcuni casi invece no, ma ciò non significa che siano necessariamente extraterrestri.

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