Vive e lavora in camper per risparmiare sulle bollette: “Ora per il gas spendo 10 euro al mese”

Fabio Antichi, manager pisano di 37 anni, ha trovato un modo decisamente originale per abbattere le bollette di luce e gas: vivere e lavorare per qualche mese nel suo camper con corrente elettrica generata da pannelli solari. Certo, non si tratta di una pratica che può essere estesa a tutta la popolazione, visti i costi di una "casa su ruote" e viste le caratteristiche di questi mezzi, tuttavia la storia dell'informatico toscano che merita di essere raccontata.

Il 37enne, head of digital marketing nella web agency pisana Dibix, che realizza siti internet e e-commerce, ha deciso di cambiare vita dopo le restrizioni e i lockdown imposti durante il Covid, ma gli aumenti degli ultimi mesi non hanno fatto altro che consolidare la sua scelta. Per questo ha abbandonato l'ufficio fisso e deciso di praticare lo smart working itinerante: qualche giorno in Sardegna in riva al mare, qualche altro in Toscana: "Da quando ho smesso di lavorare da casa o dall'ufficio – spiega al Corriere – la mia produttività è aumentata esponenzialmente, mentre lavoro sono felice, mi guardo intorno e sto bene, prendo ispirazione dall'aria che respiro: il mare, una montagna, un prato".

Non c'è però solo l'aspetto romantico da tenere in considerazione, né l'aumento della produttività. Fabio, infatti, ha sensibilmente abbattuto i costi delle bollette. Sul tetto del suo camper infatti sono stati installati dei pannelli solari, che alimentano la batteria da 200 ampere e che gli fanno risparmiare non poco. E poi il gas, per riscaldare un camper basta pochissimo. Dieci euro al mese. "Ho praticamente azzerato le bollette, l'attuale crisi energetica mi convince ancora di più di questa scelta". Insomma, a suo modo Fabio ha trovato la soluzione a molti problemi: è più felice del lavoro che fa, è più produttivo e come se non bastasse non è costretto a spendere buona parte del suo stipendio in bollette.