Verona, rubano un cartello stradale e lo regalano ad un loro amico per il compleanno
Il loro amico festeggiava i 30 anni. E così hanno deciso di sottrarre un cartello stradale del limite di velocità (30 chilometri orari, non a caso…) per regalarglielo. I fatto sono avvenuti Caldiero, provincia di Verona, dove tre persone sono state individuate dai carabinieri e segnalate all'autorità giudiziaria. Come riporta L’Arena, la "bravata" aveva messo in allarme il sindaco di Caldiero preoccupato che la mancanza della segnaletica stradale sottratta in via Musi mettesse a rischio pedoni e automobilisti. E così, grazie alla collaborazione tra l'amministrazione comunale e i militari della stazione di Colognola ai Colli, le autorità sono risalite all'auto usata dai tre, tutti trentenni per il "colpo" e risalire alle loro identità. I tre hanno ammesso il furto, si sono scusati e hanno permesso ai carabinieri di recuperare il cartello.
Rubare i cartelli stradali è reato
Rubare i cartelli stradali è un reato. Questo perché ci si appropria di un bene di proprietà altrui (il Comune, l’Anas, la società autostrade, ecc. a seconda del caso). Ma non è tutto. Qualora nella zona in cui è stato compiuto il furto (l’ipotesi è quella di un cartello del limite di velocità o quello di uno stop) poco dopo si verifica un incidente, potrebbe addirittura scattare l’arresto nei confronti delle persone responsabili del furto e con diverse accuse che vanno ben al di là dell’aver asportato il segnale: chi doveva rispettare il limite o lo stop non l’ha fatto, non c’era alcun segnale. In casi come questo è prevista una condanna penale fino ai tre mesi di carcere.