2.356 CONDIVISIONI
Covid 19

Variante Delta, immunità di gregge a rischio. E si riparla di obbligo vaccinale

Con la diffusione della variante Delta del coronavirus cambia anche la soglia di persone vaccinate o guarite necessaria per raggiungere l’immunità di gregge. Se con il ceppo originale era del 60-70%, ora sarebbe superiore all’80%. Per questo il virologo Roberto Burioni chiede che venga seriamente valutato l’obbligo vaccinale.
A cura di Davide Falcioni
2.356 CONDIVISIONI
Immagine
Attiva le notifiche per ricevere gli aggiornamenti su

Che la variante Delta sia più contagiosa del 40-60% rispetto alla variante Alfa, che a sua volta lo era molto di più del ceppo originario, è ormai cosa nota. Secondo gli scienziati che hanno avuto modo di studiarne il comportamento in India e nel Regno Unito – due tra i paesi maggiormente colpiti dalla Delta – il valore di R0 di questa mutazione sarebbe variabile tra un minimo di 6 e un massimo di 10. Cosa significa? Che ciascun positivo – in assenza di restrizioni e in una popolazione mai venuta in contatto con un patogeno – è in grado di trasmettere il virus a 6/10 persone: tale parametro muta anche la soglie da raggiungere per ottenere l'immunità di gregge – il meccanismo epidemiologico per cui, quando la maggior parte di una popolazione è immune nei confronti di una infezione (perché l’ha contratta o è stata vaccinata) – il virus non trova soggetti da infettare, proteggendo indirettamente anche i pochi che sono ancora suscettibili.

Burioni: "Rendere i vaccini contro la Covid obbligatori"

Ebbene, la diffusione della variante Delta allontana la soglia dell'immunità di gregge: mentre per il virus originario era stata fissata nel 60-70% della popolazione vaccinata o guarita, con la Alfa (inglese) la soglia è stata spostata al 70-80% e ora, per la Delta, è stata ulteriormente aumentata. Secondo il fisico Roberto Battiston, ora potrebbe essere necessario che l’88% della popolazione venga vaccinata o guarisca. Per il virologo Francesco Menichetti, primario di Malattie infettive all’ospedale di Pisa, servià "l’80% dei vaccinati a ciclo completo". Numeri decisamente alti che, secondo Roberto Burioni, rendono a qyesto punto necessaria una riflessione sull'obbligo vaccinale: "Se come pare la variante Delta ha un R0 tra 8 e 10 bisogna che la politica prenda seriamente e velocemente in considerazione l’obbligo vaccinale per tutti o si rischia grosso. Il virus non è più quello che abbiamo conosciuto, è diventato molto più pericoloso", ha scritto il virologo su Twitter.

Ad oggi in Italia le persone che hanno ultimato la vaccinazione sono 19.826.856, pari al 36,7% della popolazione. A questi vanno poi aggiunti gli almeno 4.089.298 guariti, che portano a ben oltre il 40% la quota di persone protette. Con un'immunità di gregge intorno all'80% della popolazione ciò significa che siamo quasi alla "metà del guado" e la lotta contro il virus sarà ancora lunga.

2.356 CONDIVISIONI
32800 contenuti su questa storia
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views