Va in vacanza e abbandona 10 cani sul balcone senza cibo né acqua: salvati dalla polizia
La partenza per le vacanze estive ancora una volta si associa tristemente all’abbandono di animali domestici. Un fenomeno che ha registrato negli ultimi anni un aumento esponenziale e per il quale la Polizia di Stato, anche quest’anno, ha voluto sensibilizzare la cittadinanza attraverso la campagna antiabbandono “Se non ti porto non parto”. Ma ogni tanto le storie sono a lieto fine. Come quella dei due cani e dei loro otto cuccioli, salvati grazie all’intervento degli agenti del commissariato Ivrea e Banchette.
Le povere bestie erano state chiuse sul balcone di un appartamento a Banchette (Torino), senza acqua né cibo e solo qualche mobile per ripararsi dal sole. Domenica pomeriggio la segnalazione di un cittadino, che ormai da diversi giorni sentiva guaiti e lamenti provenire dai balconi del proprio vicino. Giunti sul posto, i poliziotti hanno constatato il totale stato d’abbandono in cui si trovavano gli esemplari di dogo argentino, costretti a vivere tra i propri escrementi, senza acqua e cibo. La loro “cuccia” era costituita da due balconi poco accoglienti, senza accesso all'abitazione, in quanto entrambe le finestre erano state precedentemente serrate dall'interno e le tapparelle abbassate. Durante le ore più calde avevano come unico riparo dai raggi del sole alcuni pezzi di mobilia.
Considerata la loro condizione, gli agenti hanno contattato immediatamente il veterinario della ASL, che ha confermato il grave stato di denutrizione e sofferenza in cui versavano i cani. Da qui la decisione di trasferirli in luogo più idoneo. L’intervento dei vigili del fuoco ha permesso la rimozione della grata in ferro, quindi l’accesso ai balconi ed il recupero degli esemplari con i loro cuccioli, affidati temporaneamente alle cure di una struttura per cani. Il proprietario è stato in seguito denunciato per maltrattamento ed abbandono di animali; risulta ancora irreperibile.
