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Un’imbarcazione con 110 migranti si schianta contro un pontile in Calabria, due morti

L’imbarcazione si sarebbe inclinata visto il mare mosso, per poi andare ad impattare contro un vecchio pontile oramai abbandonato: due migranti così sono morti.
A cura di Giacomo Andreoli
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Un'imbarcazione con circa 110 migranti si è schiantata contro un vecchio pontile sul litorale di Siderno, in Calabria e due persone sono morte. Il pontile è oramai da anni in disuso e chi manovrava la barca non è riuscito ad evitarlo. Secondo quanto è stato ricostruito dalla Guardia Costiera l'imbarcazione si sarebbe inclinata visto il mare molto mosso. A quel punto sarebbero cadute in acqua diverse persone che erano a bordo. Due di queste non ce l'hanno fatta e i loro corpi sono stati portati a terra.

Un terzo migrante, che era caduto in mare e rischiava di annegare, è stato salvato e portato a riva. Sul posto, oltre alla Guardia costiera, sono intervenuti poliziotti e carabinieri, mentre un elicottero si è alzato in volo alla ricerca di altri eventuali dispersi tra le onde. La barca, dopo che alcuni migranti sono finiti in mare, si è quindi arenata sulla spiaggia. Allora chi passeggiava lì per caso ha lanciato l'allarme, facendo intervenire i soccorsi.

A bordo dell'imbarcazione c'erano persone di svariate nazionalità, ma per lo più pakistani e siriani. Sul posto, nel lato nord del lungomare cittadino, è arrivata anche la sindaca Maria Teresa Fragomeni. I migranti, una volta soccorsi, sono stati portati in un centro di primo soccorso, ospitato in una struttura messa a disposizione dal Comune a Siderno Superiore.

Nel frattempo non si fermano i viaggi in mare nel Mediterraneo, ripresi con la bella stagione. Ieri la nave umanitaria Sea-Watch 4 ha soccorso e portato in salvo 57 migranti, che si trovavano su un gommone nel Mediterraneo centrale. Nel frattempo è stato assegnato il porto di sbarco a un'altra nave di una ong, la Ocean Viking di Sos Mediterranee. I 294 migranti recuperati in mare possono andare nel porto siciliano di Pozzallo, in provincia di Ragusa. Alcune di queste persone salvate hanno visto morire dodici compagni di viaggio, caduti in mare e annegati mentre tentavano la traversata, prima che il gommone sovraccarico su cui viaggiavano venisse intercettato e soccorso dall'ong.

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