Uccide la moglie e finge incidente domestico, Silvia uccisa a bastonate dal marito in casa
Dietro quello che all'apparenza sembrava un tragico incidente domestico si nascondeva in realtà un efferato omicidio di un marito ai danni della moglie che solo una accanita indagine durata oltre due mesi è riuscita a portare alla luce. I carabinieri del nucleo investigativo di Livorno e della compagnia di Portoferraio nelle scorse ore infatti hanno arrestato un 45enne residente all'Isola d'Elba, Mohamed Saif, con la pesante accusa di omicidio della moglie la 59enne Silvia Del Signore. Nei confronti dell'uomo, originario del Marocco e carpentiere saltuario, il Gip del Tribunale di Livorno ha emesso una ordinanza di custodia cautelare in carcere .
La donna era stata trovata senza vita nella sua abitazione alla periferia di Portoferraio il primo maggio scorso. La 59enne era riversa a terra sul pavimento del bagno e all'apparenza era sembrato un incidente domestico, visto che non aveva ferite molto evidenti, ma le successive indagini investigative invece hanno porto alla luce una realtà agghiacciante: Per gli inquirenti la donna sarebbe stata uccisa e ad ammazzarla sarebbe stato il marito che si sarebbe accanito su di lei a calci, pugni e bastonate. Nonostante le dichiarazioni del marito che aveva dato l'allarme, sostenendo che la moglie era morta per una tragica fatalità mentre era da sola in bagno, i carabinieri della Compagnia già nel corso del sopralluogo avevano avuti molti dubbi sulla reale dinamica dell'accaduto ma la svolta è arrivata con i risultati dell'autopsia sul corpo della donna disposta dai pm.
Dall'esame post mortem infatti è emerso che a causare la morte della donna è stata la rottura traumatica della milza: la donna sarebbe sta colpita a più riprese all'addome fino alla morte. A seguito di questa risultanza, il nucleo investigativo di Livorno, diretto dal sostituto procuratore Giuseppe Rizzo, ha sviluppato ulteriori attività di indagine scoprendo che la 59enne era vittima di maltrattamenti da parte del marito da anni. Quest'ultimo non solo la sottoponeva "ad un regime di vita insostenibile e penoso", come scrive il Gip nell'ordinanza di arresto, "ma in più occasioni usava violenza fisica nei suoi confronti". La stessa violenza che per i pm avrebbe usato il primo maggio scorso al culmine dell'ennesima sfuriata contro la moglie per futili motivi.