Trova il numero di telefono di un bimbo su Facebook e lo molesta sessualmente. Denunciato
Ha molestato un bimbo di 12 anni su Whatsapp, dopo che era riuscito a trovare il suo numero di telefono cellulare su Facebook. "Messaggi a dir poco equivoci" e "allusioni piuttosto esplicite, che il ragazzino ha subito riferito ai genitori. Sono stati loro a rivolgersi all’associazione antipedofilia, con sede a Reggio Emilia, ‘La Caramella Buona’. E così il presunto pedofilo, che per sua stessa ammissione in chat vive a Reggio, è stato denunciato dai genitori e dalla stessa associazione alla polizia postale e delle comunicazioni. Il fascicolo è poi stato trasferito d’ufficio alla Procura di Bologna.
Ad informare della vicenda è stato il presidente dell’associazione reggiana antipedofilia “La Caramella Buona”, Roberto Mirabile: "Questo preoccupante episodio – dice Mirabile in una nota – che andrà chiarito dalle autorità competenti, insegna alcune cose importanti: il comportamento del bambino è stato positivo, in quanto ha parlato subito con i genitori i quali, a loro volta, lo hanno ascoltato con la dovuta attenzione, per rivolgersi quindi a chi di dovere. Insegna inoltre che si deve prestare molta attenzione a quanto postiamo in rete, perché pubblicare il numero di cellulare o il proprio indirizzo, può diventare molto pericoloso, quando sappiamo che internet è popolato anche da tanti personaggi a caccia di bambini". Inoltre, sottolinea il presidente della Caramella Buona, “desidero ricordare il ruolo fondamentale che svolge la Polizia postale e delle comunicazioni, soprattutto nella tutela dei minori: anziché chiudere questo reparto specializzato, come sta facendo il Governo, andrebbe sostenuto e riorganizzato al meglio”.