385 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito

Treviso, infezione all’alluce dopo la pedicure: Maria muore per shock settico, aperta un’inchiesta

Maria Buso, 82enne di Mogliano, in provincia di Treviso, è morta per shock settico dopo che un taglio all’alluce del piede sinistro, non medicato durante una banale pedicure, ha fatto infezione. Lo hanno confermato i risultati dell’autopsia, richiesta dai figli della donna. Al via un’indagine da parte della Procura della Repubblica, che ipotizza il reato di omicidio colposo.
A cura di Ida Artiaco
385 CONDIVISIONI
Immagine

Un taglio all'alluce del piede sinistro mentre faceva una banale pedicure è stato fatale ad una donna di 82 anni, Maria Buso, che è morta per shock settico. A confermare il decesso, avvenuto all'ospedale Ca' Foncello di Treviso lo scorso 5 maggio sono stati i risultati dell'autopsia condotta sul cadavere, e richiesta dai figli della protagonista di questa vicenda tremenda, che hanno lasciato ben poco spazio ai dubbi: ad ucciderla è stata una infezione che l'ha stroncata nel giro di qualche mese. In seguito alla denuncia, è stato anche aperto un fascicolo di inchiesta da parte della Procura della Repubblica, che ora dovrà ricostruire nel dettaglio la dinamica di quanto successo, ipotizzando il reato di omicidio colposo.

Maria, non autosufficiente da tempo, era ospite dell'istituto Costante Gris di Mogliano, in provincia di Treviso. Proprio qui lo scorso febbraio era stata oggetto di un trattamento di pulizia, offerto dal centro anziani, ed era stata sottoposta a una pedicure, durante le quale le era stata procurata una piccola lesione all'alluce del piede sinistro, probabilmente non medicata in maniera corretta, che è peggiorata con il passare delle settimane. Poi, a marzo i figli, dopo essersi accorti della gravità delle condizioni della madre, hanno deciso di rivolgersi a degli specialisti per capire cosa stava succedendo. Dopo un mese, all'inizio di aprile, l'82enne è stata trasferita in pronto Soccorso, dove è stata curata con antibiotici. Ma la situazione è precipitata ulteriormente, così due settimane più tardi è stata ricoverata. Colpita da un infarto e salvata in extremis, è rimasta in rianimazione per qualche giorno, ma all'inizio del mese scorso si è verificato il decesso, avvenuto il 5 maggio scorso, per shock settico. Da qui l'esposto dei figli per vederci chiaro e far luce sulle eventuali responsabilità. E in effetti l'autopsia ha accertato il fatto che la crisi cardiaca che ha stroncato l'anziana sia stata provocata dall'infezione, ancora ben evidente a livello del piede sinistro. Si ricorda che lo shock settico, o setticemico, è una sindrome da shock provocata da una grave infezione con sepsi, che può coinvolgere l'intero organismo. Per la gravità della patologia tutti i pazienti devono essere curati in un ambiente intensivo.

385 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views