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Tragico weekend in Montagna, tre morti e tre feriti in Piemonte

La prima vittima sabato in Val Chisone dove ha perso la vita l’alpinista 52enne Giulio Ruffino, le altre due nella giornata di oggi, domenica 24 maggio. In mattinata a Punta Collerin è morto tragicamente Spartaco Bertoglio un alpinista esperto di 50 anni. Nel primo pomeriggio si è verificato un altro decesso nel vallone di Piantonetto, nel Canavese, dove è morto un appassionato di canyoning.
A cura di Antonio Palma
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È stato un fine settimana decisamente tragico per le montagne piemontesi dove in poche ore si sono registrati ben tre decessi e diversi feriti. La prima vittima sabato in Val Chisone dove ha perso la vita l'alpinista 52enne Giulio Ruffino, le altre due nella giornata di oggi, domenica 24 maggio. In mattinata a Punta Collerin è morto tragicamente Spartaco Bertoglio un alpinista esperto di 50 anni residente a San Maurizio Canavese, nel primo pomeriggio si è verificato un altro decesso nel vallone di Piantonetto, nel Canavese, dove è morto un appassionato di canyoning. Ruffino è deceduto sabato durante una scalata in Val Chisone  precipitando accidentalmente  in un crepaccio profondo 200 metri. Stessa sorte è toccata a anche a Bertoglio precipitato durante la discesa tra le montagne delle Valli di Lanzo, facendo un volo nel vuoto di oltre cento metri.

Per il cinquantenne, considerato alpinista assai esperto, era intervenuto anche l'elisoccorso ma purtroppo quando i soccorsi sono giunti fino a lui, l'uomo era già morto . A lanciare l'allarme sono stati i suoi compagni di scalata che hanno assistito all0netrascena senza poter fare nulla. Secondo i loro racconto ai soccorritori, l'uomo aveva appena completato la scalata e si  apprestava ad effettuare la discesa quando è scivolato finendo in un dirupo dove è morto. La sua slama è sata recuperata dalle squadre del Soccorso Alpino di Balme e portata a valle.

La terza vittima di oggi invece nel vallone di Piantonetto, in valle Orco, dove un appassionato di canyoning è morto durante un discesa con un amico  rimato ferito. I due pare stessero scendendo a bordo della stessa canoa che si è ribaltata. Solo uno si è salvato raggiungendo la riva e allertando di soccorsi. Per la vittima purtroppo non c'è stato nulla da fare, è stato individuato alcune ore dopo dall'elicottero già cadavere. L'elisoccorso nel corso della giornata ha soccorso anche altre due persone cadute sempre tra le montagna del torinese riportando diverse fratture ma fortunatamente nessuna è in pericolo di vita.

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