4.345 CONDIVISIONI

Torino, positivi al Covid: uno va al lavoro e l’altro in giro con la famiglia

Si tratta di un operaio di 60 anni di Caselle Torinese, che si era recato sul posto di lavoro ad Avigliana, nell’hinterland del capoluogo piemontese, e di un libero professionista 58enne. Quest’ultimo era senza mascherina a bordo della sua macchina insieme al resto della famiglia. Cosa rischia chi è positivo al Covid e va in giro liberamente?
A cura di Biagio Chiariello
4.345 CONDIVISIONI
Immagine

Entrambi positivi al Coronavirus ma circolavano senza problemi. Come riporta l’edizione locale di Today, due persone in Piemonte, nelle scorse ore, sono state denunciate dai carabinieri per aver violato il divieto assoluto di mobilità.
Si tratta di un operaio di 60 anni di Caselle Torinese, che si era recato sul posto di lavoro ad Avigliana, nell'hinterland del capoluogo piemontese e di un libero professionista 58enne. Quest'ultimo è stato controllato dai militari dell'Arma a Locana durante un servizio su strada, a bordo della sua autovettura. L'uomo era totalmente privo di dispositivi di protezione e si trovava in compagnia di alcuni familiari. Le Asl delle due località sono state subito allertate per gli aspetti di competenza.

Cosa rischia chi è positivo al Covid e va in giro liberamente? Secondo il nuovo Dpcm, chi non ha un valido motivo per circolare può incorrere in una multa che va 280 euro e può arrivare a 560 in caso di recidiva. Per chi viola la quarantena è prevista invece la denuncia penale con l'arresto da tre a 18 mesi, a cui si aggiunge una multa che può andare da 500 a 5mila euro. Il Piemonte peraltro è zona rossa e ciò vuole che è necessaria l'autocerficazione. Le motivazioni sono le medesime dei primi mesi della pandemia: lavoro, salute e necessità. Se nelle zone rosse negozi, bar e ristoranti dovranno rimanere chiusi fino a fine ‘lockdown’, nelle zone gialle potranno continuare a lavorare ma con delle regole precise: apertura dalle 5 alle 18, numero limitato di clienti all'interno, massimo quattro persone sedute al tavolo e obbligo di mascherina tranne quando si consuma. In caso di violazione delle norme le multe vanno da 280 euro a 560. I ristoratori rischiano anche la chiusura fino a cinque giorni

4.345 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views