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Torino: lasciato al caldo sul balcone, cane si lancia dal quarto piano del palazzo

L’animale, un grosso esemplare di labrador, si sarebbe gettato nel vuoto per la disperazione dopo essere stato lasciato solo sul balcone di casa nella calura del pieno pomeriggio. A seguito del salto nel vuoto è finito sul parabrezza di un’auto provocandosi profonde ferite ma è rimasto miracolosamente vivo.
A cura di Antonio Palma
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Immagine di archivio
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Terribile episodio che solo per puro caso non si è trasformato in una tragedia nelle scorse ore a Torino. Un cane che i padroni avrebbero lasciato da solo al sole sul balcone di casa nella calura del pieno pomeriggio si è improvvisamente lanciato di sotto dal quarto piano di un palazzo. Un volo nel vuoto di diversi metri concluso con lo schianto dell'animale su un'auto parcheggiata proprio sotto lo stabile. Nella caduta il cane, un grosso esemplare di labrador di colore nero, ha sfondato anche il parabrezza della vettura provocandosi profonde ferite ma è rimasto miracolosamente vivo. Proprio l'impatto con l'auto ha evitato quello peggiore col terreno e forse la morte. L’animale si sarebbe gettato nel vuoto per la disperazione.

L'episodio si è consumato nel pomeriggio di sabato, intorno alle 17, in un condominio di corso Rosselli. Dopo il terribile impatto, il cane è stato soccorso da alcuni passanti che hanno allertato immediatamente i servizi veterinari. Il labrador infine è stato preso in consegna dal personale di un centro per animali del capoluogo piemontese e trasportato in una clinica veterinaria di Moncalieri dove è stato ricoverato. L’animale si sarebbe gettato nel vuoto per la disperazione. Purtroppo, come gli uomini, anche gli animali soffrono molto il caldo in questo periodo dell'anno e il calore intenso di questi giorni certo non aiuta. Per questo è importante sapere che anche se non è scorretto in linea di principio tenere un cane sul balcone, questo non può essere una gabbia all'aperto. Se preferisce stare lì, l'animale deve poter entrare e uscire e quindi non tenuto in quelle condizioni per un arco di tempo prolungato, esposto a caldo e intemperie, anzi deve avere una cuccia o comunque un luogo di riparo al fresco.

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