Torino, duecento ragazzi in strada per un regolamento di conti: maxi-rissa sventata dai Carabinieri
Appuntamento fissato. Il motivo? Massacrarsi di botte. Nella periferia di Torino la situazione sarebbe potuta degenerare molto facilmente, ma si è conclusa – per fortuna – con un nulla di fatto. Il merito è dei carabinieri, che sono intervenuti tempestivamente. Ma facciamo un passo indietro: ieri sera in piazza Aldo Moro, a Nichelino, alle porte di Torino, arrivano improvvisamente decine, poi centinaia di ragazzi pronti a un vero e proprio regolamento di conti. Gran parte di loro sono minorenni – hanno tra i tredici e i sedici anni – e fanno parte di due gruppi che si sono dati un appuntamento sui social e ora sono pronti alla rissa.
L'appuntamento era ieri sera in un parcheggio di un supermercato, per fronteggiarsi in stile "I guerrieri della notte". Il primo gruppo era composto da un'ottantina di ragazzi di Nichelino, mentre l'altro era formato da un centinaio di giovanissimi di origine nordafricana provenienti da Barriera di Milano, quartiere della periferia di Torino, arrivati sul posto con i mezzi pubblici. Le pattuglie dei carabinieri di Moncalieri, però, sono riuscire a disperderli prima che scattasse la vera e propria resa dei conti. Solo qualche scaramuccia, che ha fatto sì che la serata si concludesse comunque con dei feriti, ma in modo lieve.
I militari sono riusciti a identificare una cinquantina di ragazzi arrivati ieri sera nella piazza dell'appuntamento, ma ora scatteranno nuovi approfondimenti investigativi. Anche perché cominciano a uscire i video, sui social, dei ragazzi che si radunavano per la rissa. C'è chi ha bottiglie di vetro, chi rami staccati dagli alberi da usare a mo' di bastone. Già un anno fa, nello stesso parcheggio del supermercato, era stata registrata una rissa tra giovanissimi. All'epoca, però, si era trattato di un episodio di dimensione molto ridotta.