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Omicidio Torremaggiore, ultime notizie

Strage Torremaggiore, Malaj prese figlio in braccio dopo aver ucciso Jessica: “Non esce, è terrorizzato”

Taulant Malaj avrebbe provato a prendere il figlio in braccio dopo aver ucciso la primogenita Jessica e aver gravemente ferito la moglie Tefta. Il bimbo di 5 anni avrebbe assistito terrorizzato all’intero delitto.
A cura di Gabriella Mazzeo
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Taulant Malaj e il figlio
Taulant Malaj e il figlio
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Dopo l'omicidio del vicino di casa Massimo De Santis, barista di 51 anni, Taulat Malaj è entrato in piena notte nell'appartamento di Torremaggiore che condivideva con la moglie e con i figli, stringendo ancora il coltello insanguinato.

Così, nella notte tra il 6 e il 7 maggio ha aggredito la figlia di 16 anni, Jessica, e la moglie Tefta, attualmente ricoverata in ospedale e rimasta gravemente ferita.

Al brutale omicidio, ha assistito anche il figlioletto di 5 anni, svegliatosi per le urla e il trambusto. Il bimbo è sopravvissuto alla strage ed è stato affidato agli zii. Dopo il delitto, il panettiere 45enne residente in provincia di Foggia ha girato un video con il proprio cellulare.

Cosa ha visto il figlio di 5 anni

Nelle immagini, mostrava i corpi straziati del vicino di casa, ucciso sulle scale del condominio, e quello della figlia di 16 anni. Dopo aver minacciato la moglie 39enne di uccidere anche il secondo figlio (così come si evince dal filmato nelle mani delle forze dell'ordine), Malaj si è rivolto verso il bambino che in un primo momento sarebbe rimasto pietrificato, senza nascondersi dietro il divano.

Secondo quanto si legge negli atti della convalida del fermo, il 45enne avrebbe provato a prendere il bambino in braccio dopo essersi reso conto di cosa aveva fatto. A fugare ogni dubbio, anche i 3 video girati dalle telecamere di videosorveglianza che Malaj aveva nascosto all'interno dell'abitazione. Le telecamere mostrano il bambino immobile sulla scena del delitto.

Tefta, la figlia Jessica e il vicino di casa Massimo De Santis
Tefta, la figlia Jessica e il vicino di casa Massimo De Santis

Il 45enne si è avventato contro la moglie Tefta con furia cieca mentre la donna stava dormendo nel suo letto. Poco dopo è intervenuta Jessica che ha cercato disperatamente di difendere la madre e allontanare il padre da lei.

Le due donne hanno cercato per qualche minuto di difendersi e disarmare il killer, senza però riuscire a strappargli il coltello dalle mani. L'uomo ha continuato a urlare contro la moglie e la figlia anche dopo aver smesso di infierire sui loro corpi a coltellate.

Cosa ha fatto Taulant Malaj dopo aver ucciso la figlia e il vicino

Il tutto è avvenuto sotto lo sguardo del piccolo. Dopo l'omicidio, secondo quanto scritto negli atti, l'uomo avrebbe chiesto al fratello di andare a casa sua e di prendere il bambino, ancora a casa e terrorizzato.

Il fratello del panettiere ha raccontato di averlo seguito a piedi insieme alla moglie per non salire a bordo dell'auto. Arrivato sul posto, ha visto subito il cadavere di Massimo De Santis sulle scale. Poco dopo sono arrivate le forze dell'ordine e il personale medico del 118

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