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Strage di Orlando, Taormina: “Se si fossero baciati due etero non sarebbe successo niente”

L’ex deputato Carlo Taormina ha commentato su twitter la strage di Orlando dopo le dichiarazioni del padre del killer che ha parlato dell’omofobia come movente del massacro.
A cura di A. P.
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Mentre il mondo si interrogava su quanto accaduto a Orlando, nello stato della Florida, dove il 29enne Omar Mateen ha assaltato un locale frequentato da gay uccidendo 50 persone e ferendone altre 53, l'ex deputato di Forza Italia Carlo Taormina si è lanciato in considerazioni destinate a far discutere. Nella serata del 12 giugno, a poche ore dalla strage di Orlando, l'avvocato Taormina parlando del tragico evento attraverso twitter infatti ha commentato: "L'attentato a Orlando perché due gay si baciavano. Sta di fatto che se si fossero baciato due etero, non sarebbe successo niente".

Il riferimento di Taormina ovviamente è alle dichiarazioni del padre del killer, Seddique Mateen, che ha smentito ogni ipotesi di attentato per motivi religiosi parlando dell'omofobia come movente del massacro attuato dal figlio. "Il movente religioso non c'entra nulla, ha visto due gay che si baciavano a Miami un paio di mesi fa ed era molto arrabbiato" ha raccontato infatti l'uomo.  Del resto Taormina non è nuovo a uscite discutibili su questioni di cronaca. Poco prima del precedente twet lo stesso ex parlamentare aveva scritto sempre sul social: "Sono islamici di seconda generazione gli assassini di Orlando. Significa che l'integrazione è una chimera. Quando lo capirete?"

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