809 CONDIVISIONI

Stop ai jeans strappati in classe, studenti fermati ai cancelli della scuola a Udine

I tre, due ragazze e un ragazzo, si erano presentati all’ingresso con un abbigliamento ormai considerato non più idoneo dopo la nuova linea varata per quest’anno scolastico nell’istituto friulano e sono stati bloccati. “Vogliano insegnare loro che l’abbigliamento deve essere consono al contesto in cui si trovano” hanno spiegato dalla scuola.
A cura di Antonio Palma
809 CONDIVISIONI
Immagine

In classe non si entra con i jeans strappati, è il perentorio ordine sul nuovo dress code impartito dalla dirigenza scolastica dell'istituto alberghiero Bonaldo Stringher di Udine e nel quale martedì si sono imbattuti per la prima volta alcuni giovani studenti della scuola friulana. I tre, due ragazze e un ragazzo, infatti si erano presentati all'ingresso con un abbigliamento ormai considerato non più idoneo dopo la nuova linea varata per quest'anno scolastico nell'istituto e cioè con jeans visibilmente strappati in più parti all’altezza delle ginocchia. I tre hanno subito attirato l'attenzione e così si sono trovati di fronte a un collaboratore scolastico che ha sbarrato loro il passo impedendogli l'accesso. Come racconta il Messaggero Veneto, la situazione si è sbloccata solo dopo una mezz'ora di trattativa e a seguito di una telefonata con la sede centrale della scuola.

Ai tre ragazzi, che frequentano la quarta e la quinta classe infatti alla fine è stato concesso l'accesso all'edificio che ospita i laboratori dell’alberghiero ma solo con la promessa che dal giorno dopo quell'abbigliamento sarebbe dovuto sparire per sempre in classe. Per i ragazzi dunque è scattata la comprensione vista la novità appena introdotta. Il giorno prima infatti era stato proprio il bidello a comunicare agli studenti la decisione dei vertici dell’istituto di non consentire più l’ingresso a scuola dei ragazzi con indosso pantaloni strappati. La scuola però non intende concedere altre proroghe ed è pronta ad escludere gli studenti che non rispettano la regola come accaduto anche in altri istituti come ad esempio a Napoli. "La nostra richiesta, che auspichiamo diventi nel corso dell’iter scolastico anche una sensibilità degli studenti stessi, è che l’abbigliamento sia consono al contesto in cui si trovano. Presentarsi bene significa avere rispetto prima di tutto di sé stessi e poi degli altri che ci circondano” hanno spiegato dalla scuola.

809 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views