Si lancia nel fiume con lo scooter, carabiniere si tuffa e la salva
Un insano gesto compiuto per la disperazione del momento poteva costare la vita a una donna veneta di 65 anni che ieri, mentre in sella al suo scooter, si è lanciata volontariamente dentro un canale all'altezza di Fossa Conselvana, in provincia di Padova. Ad accorrere in suo aiuto e a salvarla ci hanno pensato due carabinieri della locale stazione che in poco minuti sono accorsi sul posto e hanno tratto in salvo la donna. A lanciare l'allarme era stato il marito della stessa donna che aveva assistito in diretta alla drammatica scena. Dopo essersi lanciata all'altezza di un ponte a Conselve con tutto il ciclomotore, la donna infatti ci ha subito ripensato ed è rimasta aggrappata disperatamente a una grata in attesa dei soccorsi.
Ricevuta la richiesta di aiuto, intorno alle ore 11.30 di mercoledì, i militari dell'Arma della stazione di sono corsi subito sul luogo della segnalazione e hanno trovato la donna semi immersa nell'acqua aggrappata a una grata della chiusa. Uno dei due carabinieri quindi si è subito tuffato nel canale riuscendo a raggiungerla e a metterla in salvo. Il militare, aiutato da un collega che si trovava a riva, infine ha assicurato la sessantacinquenne a una corda e insieme sono riusciti a portarla a riva sana a e salva. Sul luogo dell'accaduto poco dopo son accorsi anche i vigili del fuoco che infine sono riusciti a portare su uno degli argini anche lo scooter col quale la donna si era lanciata. La signora intanto è stata affidata le cure dei sanitari del suem 118 anche loro giunti sul posto, ma per fortuna non ha riportato conseguenze fisiche gravi. Per precauzione e controlli la donna è stata accompagnata con l'ambulanza in ospedale dove e è arrivata sotto shock ed infreddolita ma in discrete condizioni.